ALMANACCO DEL GIORNO

 

Almanacco di: Mercoledì 8 giugno 2016

Ventitreesima settimana

* Giorni dall’inizio dell’anno: 160 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 206

A Roma il sole sorge alle 04:36 e tramonta alle 19:42 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 04:56 e tramonta alle 19:18  (ora solare)

 

OGGI SI FESTEGGIA

San Medardo Vescovo

 

ACCADDE OGGI

1987 – Telefono Azzurro attiva la prima linea telefonica di soccorso

 

AVVENIMENTO SPORTIVO

1990 – Si giocano i Mondiali di calcio in Italia. La manifestazione viene ospitata nel Bel Paese dopo quella del 1934, vinta dagli azzurri di Vittorio Pozzo

 

NACQUERO OGGI

1947 – Kathy Baker – attrice televisiva

1984 – Javier Mascherano – calciatore

 

FRASE CELEBRE

Povero non è chi ha poco, ma chi vuole di più. (Seneca)

 

IL PROVERBIO

Finché giugno non è all’otto, non togliere il cappotto.

 

IL SEGNO ZODIACALE

Gemelli (21 maggio – 21 giugno)

Lavoro

l segreto per rendere al massimo nelle attività quotidiane sarà fare ciò che più vi piace. Se ritenete che sia necessario un cambiamento radicale, cominciate a pianificarne i modi: potreste realizzarlo a breve. Agirete in scioltezza, raggiungendo rapidamente i traguardi che vi siete prefissi.

Rapporti con gli altri

La settimana procede all’insegna di una discreta serenità nei rapporti di coppia e di buone opportunità nella caccia all’anima gemella se siete single e desiderosi di essere in due nell’affrontare il futuro.

Non mostratevi troppo distratti rispetto alle esigenze delle persone che vi stanno a cuore. Certe divergenze d’opinione in famiglia possono essere superate puntando sulle cose concrete e sugli obiettivi da realizzare insieme. Non rimandate un chiarimento risolutivo

Salute

Le stelle propizie non solo vi fanno stare bene, ma vi regaleranno una tale dose di vitalità che sarete dinamici e attivi come non mai. Approfittatene per rimettervi in forma smagliante.

 

I DOODLE DI GOOGLE

L’architetto Frank Lloyd Wright: La costruzione come elemento di equilibrio e di armonia tra uomo e natura. Un principio cardine della produzione di Frank Lloyd Wright, tra i maestri del Movimento Moderno architettonico del XX secolo. Originario del Wisconsin, nei suoi studi risentì profondamente dell’influenza dell’architettura giapponese, che ebbe modo di apprezzare nei numerosi viaggi nel Sol Levante.

A quella tradizione si ricollegava la sua visione di edificio, come qualcosa da vivere e con una marcata connotazione sociale, rifiutando invece la mera ricerca estetica. Di qui la scelta di dedicarsi alle Prairie houses (“case della prateria”), quale sintesi perfetta del rapporto tra intimità familiare e rispetto per la natura. In oltre settant’anni di carriera produsse capolavori come La casa sulla cascata (1936) e il Guggenheim Museum (1943) di New York, ripresi nel doodle globale segnalato da Google nel 2005, a 138 anni dalla nascita di Wright.