AMMINISTRATIVE 2017 A LECCE VINCE NETTO CARLO SALVEMINI
Il Centro sinistra torna a governare la Città dopo vent’anni
Ieri a Lecce si è compiuta una rivoluzione. È finita l’era del Centrodestra, lo avevamo anticipato parlando dei cicli storici ventennali, e si dà inizio ad un nuovo ciclo di vita politica per la Città e per i leccesi.
Carlo Salvemini è il nuovo Sindaco di Lecce con una vittoria chiara e limpida indicatrice della volontà degli elettori che dovendo scegliere tra due persone hanno scelto il nuovo rispetto ad un “vecchio” celato sotto le spoglie di un nuovo immacolato.
Con la vittoria alle urne di Carlo Salvemini la sinistra ritorna alla guida di Palazzo Carafa dopo vent’anni. La curiosità sta nel fatto che sulla poltrona di Primo Cittadino siederà il figlio di Colui che, appunto vent’anni fa, sempre al ballottaggio, sconfisse il rappresentante di Centro destra il dr Faggiano. L’eredità di Salvemini padre passa quindi in consegna a Salvemini figlio: a separarli due lunghi decenni guidati dal fronte politico opposto.
Il distacco tra i due contendenti, Salvemini e Giliberti, è netto (intorno agli undici punti percentuali) e non è stato necessario attendere la fine dello sfoglio di tutte le schede per stappare la prima bottiglia di spumante al grido unanime di “Lecce Libera, Viva Carlo”.
La scena del trionfo è condivisa, ovvio, con Alessandro Delli Noci, vice sindaco in pectore, e si svolge prima all’interno del Comitato, poi per le vie centrali della città per finiore sotto Palazzo Carafa là dove, a breve, Carlo Salvemini assumerà la carica che i cittadini gli hanno affidato, pronto a caricarsi di una grossa responsabilità quale quella di dare un volto nuovo a molti aspetti della vita cittadina.
I problemi da affrontare e cercare di risolvere non mancano, ma al momento è giusto fare spazio alla gioia per una vittoria che è stata fortemente voluta e con tenacia, abnegazione e passione è stata ottenuta.
Buon lavoro, Carlo, nell’interesse unico della Città e dei leccesi tutti.
Ernesto Luciani
