ANCORA UNA SFIDA SALVEZZA PER I GIALLOROSSI DI BARONI
Ora manca davvero poco e poi ogni risposta non sarà aleatoria ma certezza proveniente dal campo, unico ed indiscutibile giudice di quanto le squadre faranno.
Dopo la vittoria esterna, il Lecce insegue il primo successo interno ed ottenerlo oggi contro la Cremonese sarebbe un ottimo lancio verso un cammino più sereno in seguito.
È evidente che terminato il primo periodo di assemblaggio tra tanti elementi nuovi, peraltro provenienti da nazioni diverse e quindi praticanti lingue diverse, ora è avviata la seconda fase quella del continuo miglioramento del singolo e dell’insieme. Del resto lo asserisce lo stresso Baroni quando dice “…ogni settimana si deve cercare di fare meglio…”
Sotto questo profilo la sosta è arrivata come una manna perché nel suo svolgersi la squadra ha potuto lavorare a migliorare proprio in quelle situazioni di gioco e nella forma psico/fisica di ogni calciatore come non aveva potuto fare (un dato uguale per tutte, ovvio) mentre si giocavano le prime giornate di calendario a brevissima distanza l’una dall’altra.
Della partita di oggi ho già detto nella nota di ieri. 
Baroni ha tutto il gruppo a disposizione tranne il terzo portiere e quindi potrebbe avere solo problemi di eccedenze ma nel calcio di oggi con le cinque sostituzioni a disposizione nell’arco dei novanta minuti anche questo fattore è mitigato.
Il tecnico quindi farà le sue scelte e poi interverrà come ha sempre fatto dando il cambio ad elementi che non ne avevano più, quindi ecco l’utilità di avere due giocatori per ogni ruolo.
La Cremonese sinora ha fatto sempre bella figura ma ha realizzato solo due punti in classifica e quindi scenderà in campo con la ferma determinazione di ottenere un risultato positivo, fosse anche un pari, per muovere la classifica e tenere a portata di mano un avversario diretto.
Diametralmente opposti gli interessi e le voglie del Lecce e dei suoi 20/mila supportes che invece vogliono vincere, per ottenere i primi tre punti in casa, per ottenere il secondo successo consecutivo e per staccare ancor di più (sarebbe un +5 punti) un diretto concorrente nella lotta per la permanenza.
L’anno scorso, in serie B, a Lecce i giallorossi vendicarono la sconfitta patita nel girone ascendente e con una bellissima rete di Gallo, l’unica sinora in giallorosso, ed un autogol di Okoli si lanciarono alla conquista della vittoria finale.
Ernesto Luciani
