HomePoliticaARPAL: EMILIANO E LA SINISTRA VOGLIONO CONTINUARE A NON PREMIARE I MIGLIORI

ARPAL: EMILIANO E LA SINISTRA VOGLIONO CONTINUARE A NON PREMIARE I MIGLIORI

ARPAL: EMILIANO E LA SINISTRA VOGLIONO CONTINUARE A NON PREMIARE I MIGLIORI

“Emiliano e la sua maggioranza hanno gettato la maschera. Rinviare la discussione della proposta di legge sugli organi di Arpal e non fare proprio il mio emendamento, che impone requisiti come la professionalità, l’onorabilità e l’autonomia per qualsiasi nomina apicale all’interno di società partecipate, significa che la volontà reale della sinistra è quella che nulla cambi. Evidentemente, si vuole continuare a non premiare i migliori. La mia idea, presa a prestito da un decreto legislativo del governo e dal successivo e più analitico decreto attuativo, avrebbe consentito di fare scelte all’insegna della competenza e della trasparenza.  Anziché fare autocritica, qualcuno preferisce invece rinnegare le sue stesse valutazioni di un passato recentissimo e limitarsi a creare ex lege un Consiglio di amministrazione che affianchi in Arpal il direttore generale.

Il rischio concreto è che si continuerà a premiare chi porterà un voto in più al consenso della coalizione, mentre il Cda servirà addirittura a occupare altre poltrone da assegnare agli amici o agli amici degli amici. Il tentativo della maggioranza, mi sembra chiaro, è solo quello di prendere le distanze da una gestione finita nel mirino delle inchieste giornalistiche e provare a lavarsi la coscienza. Si sappia però che quando la sinistra nella imminente campagna elettorale per le politiche parlerà di merito, professionalità e onorabilità starà usando termini che ha deciso di bandire da una proposta di legge che si vuole fare contro qualcuno, ma non contro l’interesse di poter nominare chicchessia, fosse anche il peggiore. Come è sempre stato e come, purtroppo, continuerà ad essere”.

Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.

 

luciani.2006@libero.it

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