ARTISTI IN VETRINA a cura di Raffaele De Salvatore
Eva Trentin vive e lavora a Marano Vicentino, un piccolo paese in provincia di Vicenza. Interior designer ed artista è attirata da tutto ciò che è creativo. Ispirata dagli alberi e da tutto ciò che la circonda utilizza materiali che si trovano in natura: legno, cortecce, foglie e polveri sono i suoi ultimi esperimenti. Da una decina di anni sperimenta attraverso una sorta di pitto-scultura la fusione tra colore, gessi, polveri ed elementi naturali. Fa parte del gruppo artistico Contenitore di Emozioni. Ha preso parte alla VI edizione della Biennale d’Arte Contemporanea Italiana (Lecce) Una sua opera è stata donata al Museo del Rugby di Colleferro (Roma).
L’artista Eva Trentin presenta nella sua ultima ricerca, lavori molto interessanti, toccando varie tematiche ma con un unico fattore in comune: la materia. Ogni sua opera, ogni sua emozione la materializza usando materiali anche vegetali come la corteccia di acacia e delle foglie; in cui la materia, la forma e il colore assumono connotazioni simboliche in quanto si mostrano agli occhi dello spettatore, come sintesi di opposte “vibrazioni” spirituali. Vediamo varie forme che assumono corposità con il colore e primeggiano sulla tela, lo spazio riveste il significato di una dimensione insondabile, come un sentimento illusorio, così che la “forma del contenuto” si trasforma in “forma dell’espressione” , il dipinto diviene una “narrazione pittorica”. Le componenti espressive di Eva Trentin vanno oltre il semplice sguardo perché trovano collocazione nel risvolto filosofico-esistenziale.
Raffaele De Salvatore
Giornalista e critico d’arte