ASSESSORE FORESIO: NECESSARIO METTERE IN RETE GLI IMPIANTI SPORTIVI CITTADINI
Sono stati pubblicati nei giorni scorsi i calendari relativi all’utilizzo degli impianti sportivi comunali da parte delle associazioni sportive che ne hanno fatto richiesta all’Ufficio Sport. Di seguito la dichiarazione dell’assessore allo Sport Paolo Foresio:
“Ringrazio l’Ufficio Sport per il lavoro non semplice a cui è stato sottoposto in queste settimane. A Lecce, nota positiva, sono crescite in numero le associazioni sportive che svolgono la loro attività sul territorio comunale, spesso con grandi sacrifici, a fronte però di una disponibilità di strutture che ancora risulta insufficiente, dopo decenni di disinteresse sul tema dell’impiantistica sportiva. Nelle more di un ampliamento della disponibilità di impianti credo sia ora di cominciare un lavoro di messa in rete delle strutture sportive pubbliche presenti in città. Ad oggi infatti, abbiamo i tre impianti sportivi i cui calendari sono gestiti dall’ufficio Sport, ai quali si aggiungono le palestre delle scuole primarie, gestite dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e le palestre delle scuole superiori, nella disponibilità della Provincia di Lecce, per le quali i calendari di utilizzo non sono ancora stati pubblicati. Credo sia utile istituire una forma di coordinamento tra queste diverse “gambe” sulle quali cammina l’impiantistica sportiva pubblica a Lecce, per riuscire ad andare incontro in maniera più coordinata alle esigenze delle associazioni sportive e alle esigenze di una politica per lo sport cittadina che abbia come obiettivo garantire il massimo accesso agli impianti pubblici, pari opportunità e anche favorire la diversificazione delle attività sportive che si praticano in città, garantendo tutti gli sport. Dare forma a questo coordinamento sarà uno degli obiettivi su cui lavorare per il prossimo anno”.
L’assessore Foresio replica anche alle accuse arrivate dal consigliere Andrea Guido a mezzo stampa.
“Come Guido dovrebbe sapere non esiste una selezione politica delle associazioni per l’utilizzo degli impianti comunali o possibilità, da parte della politica, di intervenire per favorire una associazione piuttosto che un’altra nella compilazione dei calendari, che è curata in piena autonomia dagli uffici. Le allusioni di Guido rispetto a presunti favoritismi qualificano il modo di pensare di chi le fa, verrebbe da dire. Questa amministrazione non ha nel suo costume l’obiettivo di tutelare in tutti gli spazi possibili gli amici o gli amici degli amici. Quei tempi sono finiti, è utile ricordare a Guido”.
