HomeCronaca e AttualitàAUTOTASSAZIONE AL CSV DI BRINDISI E LECCE PER DONARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE AL “FAZZI”

AUTOTASSAZIONE AL CSV DI BRINDISI E LECCE PER DONARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE AL “FAZZI”

AUTOTASSAZIONE AL CSV DI BRINDISI E LECCE PER DONARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE AL “FAZZI”

Consiglieri, dipendenti e collaboratori del CSV Brindisi Lecce Volontariato nel Salento, si autotassano per donare dispositivi di protezione individuale al “Fazzi”

Si è tenuta nella mattinata di domenica la donazione al reparto di rianimazione. Un’iniziativa privata d’ aiuto concreto per fronteggiare l’emergenza sanitaria

Qualche ora fa Luigi Conte, presidente del CSV Brindisi Lecce-Volontariato nel Salento, ha consegnato nelle mani del dott. Giuseppe Pulito Primario del reparto di rianimazione dell’Ospedale Vito Fazzi e del dott. Rodolfo Rollo Direttore Generale ASL Lecce, alcuni dispositivi di protezione individuale che saranno messi a disposizione del personale sanitario; un piccolo aiuto per far fronte all’emergenza COVID -19: si tratta prevalentemente di tute protettive, ma anche maschere con filtri e occhiali protettivi. Presenti al momento della donazione anche altri funzionari della ASL Lecce

L’iniziativa che nasce in seno al Consiglio direttivo del Centro Servizi Volontariato, ha visto dipendenti, collaboratori e consiglieri autotassarsi per acquistare i beni e donarli al nosocomio salentino.

“Ci è giunta una richiesta d’aiuto dall’Ospedale Vito Fazzi- racconta Luigi Conte Presidente CSV – E’ stato spontaneo mobilitarsi sin da subito per individuare il suddetto materiale estremamente utile in questo momento, che è stato acquistato con donazioni a titolo personale. Analoga iniziativa sarà realizzata presso la Delegazione di Brindisi del CSV, grazie alla sensibilità di consiglieri, dipendenti e collaboratori operanti presso tale sede”.

Un’istanza individuale e collettiva che dovrebbe muovere tutti i soggetti, in particolare coloro che rivestono un ruolo sociale, ad adoperarsi in ogni modo e misura, al fine di fornire un supporto concreto e immediato a chi è in prima linea e ai tanti malati che hanno bisogno di cure ospedaliere per aver salva la vita.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment