BABELE OFF 2023 di ZEROMECCANICO TEATRO TORNA A GALLIPOLI ALLA VIGILIA DI PASQUA
Appuntamento sabato 8 aprile con Teatro Post Mortem di Roberta Cleopazzo.
Sipario alle 20.30 nelle sale di Spazio.Zero di via Francesco Petrarca.
La serata rientra nel cartellone della seconda edizione di Babele Off, rassegna artistica indipendente curata da Ottavia Perrone e Francesco Cortese.
Un diario scritto a ritmo di musica, ricco di riferimenti letterari, pittorici, fisici; non un libro soltanto da leggere, ma anche da guardare e ascoltare. Assaporare.
Lo spettacolo compie un viaggio al contrario mescolando appunti, disegni, desideri, riflessioni. Un inno di rinascita, uno stimolo a rialzarsi e ripartire.
Diario post Mortem è edito da Collettiva Edizioni indipendenti, ad accompagnare Cleopazzo sul palcoscenico le proiezioni di Simona De Carlo e la chitarra live di M.A.
Leccese classe 1976, dopo gli studi al Liceo artistico Roberta frequenta il Dams di Bologna. Lavora come graphic designer, nel tempo libero è dj con lo pseudonimo di Rebecca Wilson, studia teatro, collabora con collettivi organizzando festival dedicati alle arti digitali e alla musica elettronica.
Durante la serata, l’area espositiva sarà dedicata alle opere di due artiste accomunate dalla ricerca intorno ai corpi, Francesca Bianco e Francesca Colluto, affrontata però con tecniche e tematiche differenti. Se il segno di Bianco è corposo e materico e si fa metafora, il tratto di Colluto è delicato e pop.
Ingresso gratuito con possibilità di sottoscrivere la tessera associativa
Per info e prenotazioni telefonare o inviare un messaggio wa al numero 3483819266 – inviare una mail a zeromeccanicoteatro@gmail.com
Babele Off 2023 ha aperto i battenti lo scorso 18 marzo e si concluderà il 13 maggio.
Artisti e pubblico si mescoleranno in appuntamenti, workshop e incontri che mettono assieme teatro, musica, poesia, arti visive e danza
“IL FUTURO NON È PIÙ QUELLO DI UNA VOLTA”: una provocazione, una possibilità, una promessa, una minaccia, una speranza, una condanna.
È questo il claim che, per tutto il 2023, guiderà il progetto artistico “Babele, linguaggi contemporanei” di ZeroMeccanico Teatro.
Un programma ampio che dopo la parentesi di primavera di Babele Off continuerà a settembre con la terza edizione di Babele – Festival Multidisciplinare d’Emergenza.
L’idea, l’utopia, sogno è quello di costruire un sistema culturale dal basso entro cui accrescere il dialogo tra arte, abitanti e territorio.
L’arte che agisce come catalizzatore per contrastare il rischio asfissiante della desertificazione culturale e offrire, al pubblico e agli artisti, uno spazio di incontro, confronto e crescita.
«Mettere insieme le sensibilità artistiche e legarle tra loro e alle anime del pubblico. Un modo che possa aiutare e spingere a superare questo tempo freddo – sottolineano Ottavia Perrone e Francesco Cortese, direttori artistici della rassegna – con il sogno straordinario di creare nuove forme di comunità. Un percorso che parta dal basso e sia capace unire le varie arti a chi dall’arte resta estasiato. Babele Off è per questo motivo necessario, il naturale fluire del nostro progetto di ricerca che con il Festival di fine estate coinvolgerà la Città di Gallipoli. Con ZeroMeccanico Teatro, abbiamo sempre lavorato a stretto contatto con la comunità intorno e in relazione agli spazi urbani – concludono Ottavia Perrone e Francesco Cortese – è questo il nostro paradigma artistico e di impegno sociale».
Durante gli appuntamenti di BABELE OFF – Rassegna Artistica Indipendente tanti gli artisti in mostra. Tra loro Michela Marrazzi (Maison Ikkoku), Francesca Bianco, Francesca Colluto, Chiara Criniti, Gabriele Milla, Ernesto Costa Cesari, Carlo Durante (Lumen Luminarie), Emanuele Rosafio.
ZeroMeccanico Teatro opera sul territorio pugliese dal 2013 e utilizza l’arte scenica come mezzo trasversale ad altre discipline, in una sinergica contaminazione tra teatro, arte contemporanea e scrittura. Agisce sul territorio attraverso laboratori, produzioni teatrali, festival. Da dieci anni è attivo “MòVIMENTO, laboratori per bambini, ragazzi e adulti”, dal 2017 al 2020 l’associazione cura le rassegne indipendenti ContaminAzioni e Piccole ContaminAzioni. Nell’estate 2021 progetta e cura “AGORART” rassegna esperienziale diffusa per le nuove generazioni, tra centro e periferia con il sostegno del Comune di Gallipoli. Nel 2021 realizza la prima edizione di “Babele Festival multidisciplinare d’emergenza”, da cui nasce il progetto “Babele, linguaggi contemporanei”, progetto artistico che abbatte le distanze tra artisti, pubblico e spazi urbani. Dal 2019 si occupa della direzione artistica del Gallipoli in Poesia Festival, format del Comune di Gallipoli. Realizza percorsi e progetti in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado.