BALLOTTAGGI: RAVVIVARE LA CAPACITA’ DI EMOZIONARE
Dichiarazione del presidente regionale del gruppo Direzione Italia, Ignazio Zullo
C’è nella collettività fame e sete di futuro, un futuro che coincida con un ritorno al passato dell’Italia della crescita, della funzione sociale e trainante delle banche, dell’occupazione e del lavoro, della crescita del ceto medio, dell’investimento nella partita IVA, della fiducia nella politica e nelle Istituzioni. Quel futuro è possibile solo se saremo capaci di emozionare e rivoluzionare per realizzare condizioni che liberino il cittadino da lacci e lacciuoli asfissianti fatti di burocrazia, di leggi incomprensibili, di tassazione insopportabile, di crescente microcriminalità e percezione di corruzione, di ostacoli alla libera espressione dell’animo umano.
Il centrodestra deve ravvivare la sua capacità di emozionare, di infondere coraggio e speranza, di guidare gli italiani alla ricerca e alla costruzione del proprio destino. In pratica è fortemente avvertita l’esigenza di guardare con positività e ottimismo al futuro e solo un centrodestra unito ed ancorato al territorio può sbullonare un’Italia imbullonata su sé stessa. I risultati dei ballottaggi di questa tornata elettorale lanciano un preciso segnale in questo senso e chi non vorrà coglierlo continuerà farsi male e a far del male. Unità delle forze di centrodestra, contenuti, rapporto con gli elettori e con i territori, formazione e selezione meritocratica della classe dirigente sono presupposti indispensabili per un nuovo ciclo che gli italiani ci chiedono di ri-avviare.
Ma si potrà emozionare e rivoluzionare solo se si crede nel maggioritario; chi si avventura nel proporzionale dimostra di non crederci e di accontentarsi di unire i suoi parlamentari a quelli di Renzi per avere la meglio su Grillo. E con Renzi non può esserci né emozione, né rivoluzione ma solo sceneggiate da Giamburrasca.