A BENEVENTO UN LECCE CON QUALCHE NOVITÀ?

Il calendario si è divertito con Baroni che nelle prime tre giornate ha imposto al Lecce di andare ad affrontare due ex squadre a suo tempo allenate dal tecnico fiorentino. Certamente quella di venerdì sarà ancora più una gara particolare per l’allenatore del Lecce, autore in panchina della prima, indimenticabile, promozione in A dei giallorossi sanniti.

Dopo la trasferta di Cremona, dove Marco Baroni ha vissuto una breve esperienza ecco l’appuntamento di Benevento, dove, invece, il mister toscano è legato indissolubilmente alla stagione 2016/2017, quando i giallorossi campani conquistarono la Serie A al primo campionato disputato in B. Fu un’impresa storica, visto che nessuno ha ancora centrato la massima serie al debutto in cadetteria.

Tutto questo, ovvio, sino al fischio d’inizio, poi i ricordi saranno messi da parte, e l’impegno sarà tutto rivolto al buon esito della gara per il Lecce.

In vista di questo match che, inutile e dannoso nasconderlo, è importante per il Lecce Baroni sta facendo lavorare i suoi per migliorare i pregi e contenere al massimo i difetti.

Intanto una buona notizia, dopo il recupero di Hjulmand e Gendrey, è il ritorno di Antonino Gallo in gruppo, anche se credo che potrebbe essere rischioso affrettare i tempi di recupero, tenuto conto che oltre a Vera potrebbe essere pronto anche Barreca per svolgere il ruolo di esterno basso a sinistra e con Meccariello adattabile alla bisogna.

Ancora assenti Bjarnason e Helgason, che stasera saranno impegnati in Islanda-Germania, gara valevole per le Qualificazioni Mondiali. I due nazionali faranno rientro in sede domani quando, in mattinata, è in programma la seduta di rifinitura che si svolgerà all’Acaya Golf Resort, prima della partenza alla volta di Benevento.