Bronek Pankiewicz: “Per Lecce archeologica, messapica e romana…”

Il tavolo di concertazione sia all’interno della Commissione consiliare Lavori Pubblici

In relazione alla recente scoperta di un nuovo teatro nell’area del Parco Archeologico di Rudiae e alla richiesta ufficiale da parte di Italia Nostra di ampliare l’area visibile dell’anfiteatro di Piazza Sant’Oronzo, con la conseguente esigenza espresso dal sindaco Adriana Poli Bortone e dall’Archeologo Prof. Francesco D’Andria di creare un tavolo di concertazione con la Soprintendenza e con gli esperti di UniSalento per pianificare il da farsi ed elaborare una strategia condivisa, martedì 29 ottobre, in sede di riunione della Commissione consiliare Lavori Pubblici, formalizzerò al presidente Roberto Russo e ai componenti la proposta che sia proprio questa Commissione la sede del tavolo di concertazione con i succitati enti e le succitate personalità, anche per consentire a noi consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza di esprimere in merito le nostre idee e le nostre proposte.

Personalmente, nel recente passato, con Movimento Nuovo, che ho l’onore di presiedere, mi sono battuto affinchè Lecce possa essere non solo una città d’arte, ma anche una città archeologica. Cioè Lecce deve essere conosciuta, visto che possediamo anche questo fantastico patrimonio storico e archeologico, non solo come Capitale del Barocco, ma anche come Città Messapica e Romana, nella convinzione che Lecce Città Archeologica rappresenterà un marchio importante per un’ulteriore valorizzazione della nostra immagine, un ulteriore pilastro dell’offerta turistica salentina.

Bronek Pankiewicz