I CAMPI ESTERNI DEL PALAZZETTO ANDRANNO IN GESTIONE A PRIVATI
Nominata anche la Commissione consiliare per le modifiche allo Statuto al Regolamento
Importante delibera di Consiglio comunale oggi a Palazzo Personè. L’aula, infatti, ha votato l’affidamento in comodato (previa procedura di evidenza pubblica) dei campi esterni della struttura sportiva di via Giannone e della costruzione originariamente destinata ad alloggio del custode. Una scelta utilissima in chiave di recupero, valorizzazione e gestione dell’area, abbandonata e in degrado da anni, peraltro con l’impiego di capitali privati e quindi senza oneri per l’ente. L’amministrazione comunale, di fatto, ha preso atto che esiste da tempo una richiesta di affidamento da parte della Asd Nuova Pallacanestro Nardò, con relativo progetto per la realizzazione di una copertura tensostatica su uno dei campi di basket, decidendo di procedere con un bando per la concessione in comodato della durata di dodici anni.
“Riteniamo di aver fatto oggi una scelta fondamentale per lo sport e per gli sportivi di questa città – ha commentato il sindaco Pippi Mellone – che dopo 15 anni di abbandono potranno tornare a usufruire di questo spazio vitale. Peccato per il tempo che si è perso, visto che la prima richiesta del privato risale al 2013, è stata smarrita dagli uffici ed è stata ripresentata nel 2015, e rappresenta il modello di recupero e gestione ottimale di immobili pubblici, perché in sinergia con i privati e senza costi per l’ente. Con il bando per l’affidamento in comodati dei campi esterni compiamo il primo significativo passo di un’azione complessiva su tutta l’area del palazzetto, visto che sono previsti sia l’intervento sul vecchio tensostatico per complessivi 250 mila euro (150 di finanziamento Coni e 100 comunali), sia la realizzazione del nuovo palazzetto. In linea con il disinteresse sullo sport dimostrato al governo della città, i consiglieri d’opposizione si sono coerentemente astenuti”.
Il Consiglio comunale ha poi nominato la Commissione consiliare per le modifiche allo Statuto e al Regolamento del Consiglio comunale che esaminerà le proposte di aggiornamento dello Statuto Comunale, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio e anche quelle relative al Regolamento delle Commissioni consiliari. Ne faranno parte Antonio Tondo, Andrea Giuranna, Paola Mita, Fabrizio Durante, Paolo Arturo Maccagnano, Antonio De Mitri, Luigi Venneri, Cesare Dell’Angelo Custode, Giancarlo Marinaci, Daniele Piccione, Paolo Maccagnano, Marcello Risi e Carlo Falangone. In controtendenza rispetto al passato, i consiglieri non avranno diritto al gettone di presenza.
Altra decisione odierna dell’assise è quella che ha riguardato l’autorizzazione a realizzare i lavori di riqualificazione del sagrato esterno della Chiesa di San Francesco da Paola e la realizzazione di una rampa per il superamento delle barriere architettoniche. L’intervento renderà accessibile anche allepersone con ridotta o impedita capacità motoria l’interno della chiesa e migliorerà complessivamente il decoro e l’aspetto del sagrato esterno.
Le ultime due deliberazioni del Consiglio hanno riguardato il problema della Xylella. La prima è l’approvazione dell’ordine del giorno, promosso da Cia Lecce e Italia Nostra sezione Sud Salento, con il quale si chiede all’Unione Europea, al Governo e alla Regione Puglia, l’adozione di una legge speciale, uno specifico progetto di rilancio dell’olivicoltura salentina e interventi di carattere ambientale, paesaggistico e culturale. La seconda è l’approvazione dell’ordine del giorno avente ad oggetto la petizione al Commissario europeo Vytenis Andriukaitis, tramite la Regione Puglia e il Ministero dell’Agricoltura, sulla libertà di impianto dei coltivatori salentini.