HomeNewsCastello Di Gallipoli: Positivo Il Bilancio Di Settembre

Castello Di Gallipoli: Positivo Il Bilancio Di Settembre

Castello Di Gallipoli: Positivo Il Bilancio Di Settembre

Sindaco Stefano Minerva: “Le visite di settembre di questo 2024 hanno superato, a parità di periodo, quelle dell’ultimo quinquennio” – Centro storico – Gallipoli

Il castello angioino continua ad attrarre turisti: dopo il successo dell’apertura di uno dei contenitori più significativi della città, anche il mese di settembre ha registrato numeri importanti. Dati alla mano, le presenze si attestano quasi sulle 5 mila, un dato che conferma il trend estivo, superando addirittura di qualche centinaio gli ingressi. Oltre al programma espositivo, realizzato dall’associazione Gallipoli Nostra, responsabile delle aperture e delle visite guidate, sono stati numerosi gli eventi organizzati dalla stessa amministrazione comunale: dalla presentazione del libro della Treccani alle mostre temporanee di tarsie di Antonio Gerbino e quella di Fernando D’Ospina, all’evento organizzato dalla delegazione locale dei FAI fino a

quello della Pro Loco di Gallipoli, guidato da Lucia Fiammata, in collaborazione con il Circolo La Fenice e l’Associazione Mater Lab, dal titolo “Chianti, cunti e macarie”.

“Siamo contenti che il castello sia tornato a splendere e che sia tornato a essere, a tutti gli effetti, un contenitore culturale per la città – commenta il sindaco Stefano Minerva – Abbiamo scelto di valorizzare il castello ponendolo al centro di una serie di eventi ed attività, considerandolo sempre un luogo culturale d’eccellenza. Le visite, un dato destinato a crescere, ci dimostrano come il castello sia parte integrante di un circuito cittadino e turistico e non solo: le stesse presenze sono anche sintomo di un fermento turistico e culturale della città nel periodo settembrino.

Continuiamo a lavorare, continuiamo ad andare avanti in termini di programmazione ed eventi portando a casa, con gioia, questo dato: le visite di settembre di questo 2024 hanno superato, a parità di periodo, quelle dell’ultimo quinquennio”.

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment