Cig unico baluardo per gli equilibri sociali – Sono 1milione e mezzo le ore autorizzate,
Nel mese di maggio 2016, il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate alle aziende della provincia di Lecce è stato pari a 219mila162, in calo del 62,6% rispetto al precedente mese di aprile. Eppure resta preoccupante il dato relativo alle ore di cig complessivamente autorizzate nei primi cinque mesi del 2016, pari a 1milione 548mila923 ore, in calo del 22,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
A tracciare il quadro è il 5°Rapporto mensile elaborato dalla Uil – Servizio Politiche del Lavoro, sulla base dei dati Inps. “Il dato delle ore autorizzate di cassa integrazione a maggio e nei primi 5 mesi dell’anno ci segnala come, purtroppo, ci sia una sostanziale corrispondenza tra la ancora troppo bassa crescita economica, la insufficiente ripresa occupazionale ed il persistente utilizzo di questo ammortizzatore sociale”, commenta il segretario Salvatore Giannetto. “La cassa integrazione ordinaria, dopo il parziale e colpevole blocco amministrativo dei mesi scorsi, – prosegue – ha ripreso a crescere coinvolgendo nuove aziende.
Alla luce di questi dati, è sempre più necessaria una revisione delle norme che regolano l’autorizzazione della cassa integrazione in termini di durata (oggi ristretta dal Jobs Act) e del costo per la stessa impresa con l’oneroso ticket di accesso. Ad oggi – conclude il segretario della Uil di Lecce – questo strumento continua a essere l’unico baluardo per la tenuta di precari equilibri sociali. Se invece di deregolamentare il lavoro che c’è, il governo si preoccupasse di creare nuovo lavoro, facendo investimenti e accrescendo il potere d’acquisto di lavoratori e pensionati, si farebbe davvero ‘cambiare verso’ all’economia”.