COCUMOLA: SCUOLA ESTIVA DI STORIA DELLE TRADIZIONI POPOLARI
Piazza San Nicola, Cocumola di Minervino di Lecce
12 settembre 2021 ore 19.00
TE OJU SEMPRE BENE COCUMOLA MEU
Proseguono le attività della Scuola estiva di storia delle tradizioni popolari promossa dall’associazione Liquilab.
Domenica 12 settembre 2021 alle ore 19.00 in Piazza San Nicola a Cocumola di Minervino di Lecce è in programma l’ultimo appuntamento “post Scuola estiva”, promosso in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Minervino di Lecce.
Da una ricerca antropologica di Ornella Ricchiuto di Liquilab prende corpo “Te oju sempre bene Cocumola meu”, restituzione pubblica e artistica del lavoro di ricerca sul campo.
Evento gratuito. Info e prenotazioni: Liquilab 348 3467609.
Nello spettacolo si intrecciano storie di vita e di paese, ricordi d’infanzia, giochi di una volta, pietanze ancestrali, canti contadini, poesie popolari, lavori in campagna, emigrazioni, ritorni, memoria dei luoghi, toponomastica tramontata, eclissi di puteche de mieru e furni, masserie di pecore e case adibite a sartoria, a puteche di falegnami o calzolai cadute nell’oblìo. E ancora restanze e visioni dal mondo giovanile in una terra, quella della Terra D’Otranto, soggetta allo spopolamento dei piccoli comuni.
Questi sono alcuni degli elementi rilevati durante la ricerca antropologica condotta nel borgo di Cocumola, frazione di Minervino, raccogliendo le storie di vita di otto testimoni privilegiati: Salvatore Carluccio, Pasqualina Cretì, Vincenza De Maglie, Antonio Guglielmo (detto Cazzatino), Elisabetta Guglielmo, Raffaele Guglielmo, Simone Guglielmo, Luciano Serrone.
Le storie di vita saranno interpretate e drammatizzate – tra canti e musiche – da Tina Baglivo, Giuditta Corciulo, Biagio De Francesco, Nadia De Marini, Anna Maria Marra, Patrizia Ponzetta, Serena Rizzelli, Katia Rizzo, Maddalena Schifano, Rosa Valiani, Anna Cinzia Villani.
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Scuola estiva di storia delle tradizioni popolari | 2021
“Paese. Storie di vita. Archivi”. Esperienze, memorie, tracce che resistono all’usura del tempo, un viaggio di scoperta attraverso preziosi tesori segreti, un’emozionante avventura nella meraviglia dell’umanità: al riparo dal frenetico scorrere degli eventi, gli archivi custodiscono interi universi, da scoprire e riscoprire. A loro è dedicata la sesta edizione della Scuola estiva di storia delle tradizioni popolari organizzata da Liquilab, con la direzione scientifica di Eugenio Imbriani (docente di Antropologia Culturale, Università del Salento) Ornella Ricchiuto (sociologa e ricercatrice in Antropologia Culturale), Monica Genesin (presidente del Cesmil – Centro studi minoranze linguistiche, docente di Letteratura e Lingua albanese, Università del Salento), Giuseppe Ricchiuto (docente di discipline Pedagogiche e Sociali, ricercatore in autobiografia), e la direzione artistica della Residenza di Anna Cinzia Villani (cantante e danzatrice della tradizione orale salentina).
La Scuola è in programma a Tricase, Cocumola e nel Capo di Leuca, in provincia di Lecce, dal 13 al 25 luglio, l’8 agosto e il 12 settembre 2021, sostenuta dalla Regione Puglia (Programma straordinario 2020 in materia di cultura e spettacolo) e con il coinvolgimento di una folta rosa di partner istituzionali.
Seminari, workshop, performance, una residenza antropologica e artistica con docenti universitari ed esperti di antropologia culturale, etnomusicologia, linguistica, sociologia, archivistica, fotografia, cinematografia, recitazione, canto e musica di tradizioni popolari, artisti e due laboratori di ricerca sul campo.
Ricca e di assoluto rilievo la rete di realtà istituzionali coinvolte in questa sesta edizione, realizzata con Comune di Tricase, Istituto centrale per il patrimonio immateriale, Ministero della Cultura, ICCD – Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, Università del Salento, Dipartimento di Storia, società e studi sull’uomo, Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Puglia, Archivio di Stato di Lecce, CIHEAM BARI – sede di Tricase.
Il progetto è stato approvato dalla Regione Puglia, Assessorato all’Industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali nell’ambito del “Programma straordinario 2020 in materia di cultura e spettacolo”, e gode del patrocinio della Presidente del Consiglio regionale della Puglia concesso con atto n. 20 del 17.03.2021, della Provincia di Lecce – Salento d’amare e del Sindaco del Comune di Minervino di Lecce.