COLTIVA MARIJUANA: ARRESTATO
Ieri 29 agosto 2016, a Galatina (LE), frazione di Noha, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Maglie hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio Tiziano Longo, di Galatina, classe 1988, già noto alle forze dell’ordine. Già il 4 agosto 2016 il Nucleo Operativo aveva arrestato su Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere Longo Pietro, padre di Tiziano, per sequestro di persona e violenza sessuale aggravata. Ma in quell’occasione era stata trovata della marjuana in casa e dell’hashish. In conseguenza di quella sostanza rinvenuta fu denunciato per art. 73 LONGO Pietro. Quel ritrovamento aveva insospettito i Carabinieri. Anche i racconti di quel giorno di Pietro e Tiziano Longo non avevano convinto del tutto gli investigatori. Dopo qualche giorno di osservazione e pedinamento nei confronti di Tiziano, i Carabinieri hanno notato che quest’ultimo tutte le sere aveva accesso ad un fondo che era adiacente alla loro abitazione e che all’epoca era stato detto che non era di loro proprietà. Ma dai controlli del catasto risultava invece il contrario. Pertanto è stato deciso di procedere ad una nuova perquisizione a casa e al fondo adiacente, le cui chiavi erano invece custodite da Tiziano Longo. La scoperta è stata “stupefacente”. Una vera e propria serra adiacente alla loro casa. Ben 12 alberi di marijuana dell’altezza di quasi tre metri coltivate all’interno di una piccola serra. Non solo, oltre 8 kg di marjuana già essiccata pronta per essere spacciata. Oltre a tutto questo, anche due bilancini, materiale per il confezionamento e 1250 euro in contanti ritenuti provento dello spaccio. Longo Tiziano è stato pertanto tratto in arresto con l’accusa di produzione e coltivazione di marijuana, e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione del P.M. di turno, Dott. Gagliotta, è stato quindi associato alla Casa Circondariale di Lecce.