CONSIGLIO, VIA LIBERA AGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E ALLE AGEVOLAZIONI PER LA ZES
L’assise ieri sera ha nominato anche i componenti delle Consulte della Cultura e dello Sport
Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera la delibera relativa alla verifica degli equilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2023 e all’assestamento. Si tratta di un “passaggio” disciplinato dall’art. 193 del T.u.e.l., con il quale gli enti locali, da un lato, verificano l’andamento delle entrate e delle spese come previste nel bilancio preventivo al fine di appurare se lo stesso, per la parte corrente e per la parte capitale, risulti in linea con gli stanziamenti previsti e non contempli possibili situazioni di squilibrio. Dall’altro, attuano la verifica generale di tutte le voci di entrata e spesa al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio.
“Il bilancio – ha spiegato in aula l’assessora alle Finanze e ai Tributi Sara D’Ostuni – registra una variazione in entrata di oltre 1,9 milioni di euro, di cui 1,7 provenienti da finanziamenti Ue e regionali per opere e servizi. A cui corrisponde una eguale variazione in uscita con cui abbiamo fatto fronte ai costi per servizi sulla disabilità, viabilità, interventi di manutenzione e altro. L’equilibrio, dunque, è rispettato, così come ha certificato anche il Collegio dei Revisori e conseguentemente l’amministrazione non applicherà alcun avanzo di amministrazione. Superiamo anche questo passaggio “tecnico”, procedendo senza problemi e con i conti perfettamente in ordine”.
Altra, importante, delibera approvata nel corso della seduta di ieri sera è stata quella sulla determinazione delle agevolazioni su Imu e oneri di concessione per la Zona Economica Speciale. Si applicherà ai fini Imu un’aliquota ridotta del 7,60 per mille, corrispondente alla riserva statale, agli immobili strumentali agli investimenti accatastati in categoria D, realizzati anche in ampliamento a quelli esistenti o acquisiti a titolo oneroso da nuove imprese o imprese già esistenti. È prevista poi l’esenzione del costo di costruzione per qualsivoglia intervento per le imprese in area Zes. Infine, è prevista anche la riduzione del 50% degli oneri di urbanizzazione. Questo “pacchetto” di misure fiscali è a beneficio di chi investe nella zona industriale Nardò-Galatone, ricompresa nel piano di sviluppo strategico della Zona Economica Speciale Adriatica Interregionale Puglia-Molise. Agevolazioni che si sommano a quelle già previste per le aree Zes per tutte le aziende, sia di nuova costituzione, sia già presenti all’interno dell’area (Sportello Unico Digitale, riduzione del 50% dell’imposta sul reddito, estensione del credito d’imposta).
La Zes Adriatica Interregionale Puglia-Molise interessa circa 3400 ettari di territorio tra Puglia e Molise (include 27 comuni pugliesi e 11 molisani). È caratterizzata, appunto, da una fiscalità di vantaggio e da un articolato sistema di semplificazioni amministrative cui possono accedere le imprese per le proprie strutture produttive.
L’aula ha poi provveduto alla nomina dei componenti delle assemblee della Consulta comunale della Cultura e della Consulta comunale dello Sport.
Della prima fanno parte Stefania Marras (Istituto Comprensivo Polo 1), Rosa Pagliula (Istituto Comprensivo Polo 2), Eleonora Longo (Istituto Comprensivo Polo 3), Vincenzo Fai (Istituto “Galilei”), Vladimir Fabio Vaglio (Istituto “Vanoni”), Adele Maria Filograna (Istituto “Moccia”), Antonietta Martignano (Archeoclub d’Italia aps), Sara Martano (Punto di Incontro aps), Benedetta Spagnolo (Lions Club Nardò), Concetta Guida (Gira-sole), Andrea Sequestro (Eleusi aps), Diego Spano (Gruppo B&B Salento), Massimo Congedo (Lega Navale Italiana), Benedicta Emanuela Giulio (Dimore Storiche Neretine), Mario Visioli (Io ho quel che ho donato), Mariagrazia De Trane (Il teatro delle Ombre), Pasquale Alfieri (Amici Museo di Porta Falsa), Andrea Salvatore Barone (Piccolo Teatro di Nardò), Mario Parisi (Aicc), Francesca Inguscio (Arnia Soc. Coop.), Francesca Muci (Presidio del Libro di Nardò), a cui si aggiungono Marco Alemanno, Patrizia Cesari e Marcello Gaballo, questi ultimi eletti dal Consiglio.
Della seconda fanno parte Barbara Cuppone (Istituto Comprensivo Polo 1), Antonio Luigi De Paola (associazione Etoile asd), Andrea Sciacca (associazione Porto Selvaggio Terra Nostra), Fabiana Dell’Angelo Custode (associazione Fawi Professional Dance), Stefano Tempesta (asd Skozzicakuezzi), Fernando Maurizio Peruzzi (associazione Cobra Verde Arti Marziali), Massimiliano Marinaci (associazione Sport Running Porto Selvaggio), Antonio Fernando Siciliano (asd Taekwondo Team Siciliano), Damiano Schirinzi (associazione Dojo Kun), Giovanni Guagnano (associazione Step Up), Giuseppe Bove (asd Circolo Nautico La Vela), Ulyana Karpova (asd Rondine), Francesca Paglialunga (Team Anastasia Dance), Salvatore Bruno (Greenkay aps e J Nardò Bianconera), Stefano Polo (ssd Gioventù Granata), Alessia Siciliano (associazione Planet Fitness Center), Luigi Sanasi (associazione Anahata), Luigi Orlando (asd Nardò Salento Powerlifting), Antonio Avantaggiato (asd Dream Volley 2011), Sara Martano (asd Sport Salento), Fabiana Liquori (asd Centro Devils Basket Nardò), Anna Carmelina Durante (associazione Boys in the World), Irene Colomba (asc Attività Sportive Confederate), Sandra Torchia (associazione Esseti apd), Antonella Spedicato (asd Circolo Nautico La Lampara), Gianluca Inguscio (asd Performance Lab-Warriors Gym), Maria Clara Pinto (ufficiale federale/tecnico sportivo), a cui si aggiungono Milena Santoro per il Coni e Diletta Donadei, Erika Sciacca e Stefania Antico, elette dal Consiglio.
