HomeSpettacoli Musicali e TeatraliCORIGLIANO D’OTRANTO – Dov’è Liana e Coca Puma per il SEI festival di Coolclub

CORIGLIANO D’OTRANTO – Dov’è Liana e Coca Puma per il SEI festival di Coolclub

CORIGLIANO D’OTRANTO – Dov’è Liana e Coca Puma per il SEI festival di Coolclub

Fino al 30 agosto prosegue in giro per il Salento la diciottesima edizione del SEI Festival di CoolClub, caratterizzata dal claim “Perdersi per Ritrovarsi”. Mercoledì 31 luglio (ore 21:30 | ingresso 12 euro | prevendite disponibili su Dice.fm e Ticketmaster.it) al Castello Volante di Corigliano d’Otranto doppio appuntamento con il trio francese Dov’è Liana che infonde nelle canzoni un’energia “selvaggia e sensuale”, che trascende i generi musicali, e Coca Puma, eclettica artista romana di formazione nu-jazz che sfugge a ogni definizione. Sabato 3 agosto (ore 21:30 | ingresso 38 euro | prevendite disponibili su Dice.fm e Ticketmaster.it) nell’anfiteatro romano del Parco Archeologico di Rudiae a Lecce arriva il concerto in solo di Dardust, pianista italiano tra i più ascoltati e premiati al mondo della nuova generazione, autore e produttore d’eccezione che ha firmato numerosi grandi successi italiani vantando un palmarés di oltre 95 dischi di platino. Info e programma seifestival.it.

La serata del 31 luglio si aprirà con Coca Puma (moniker di Costanza Puma). Classe 1998, romana, cappellino sempre abbassato sugli occhi, attitudine metropolitana e animo risonante di Natura è un’artista eclettica di formazione nu-jazz che sfugge a ogni definizione. Eterea e magnetica usa voce e texture delle sue produzioni per costruire un mondo tutto suo. Una passione radicata per la musica brasiliana e una più recente scoperta della musica elettronica si fondono nelle sue performance da dj e nell’interesse verso la relazione fra suono e immagine. In “Panorama Olivia”, il suo album d’esordio, emerge in modo chiaro una visione musicale ben definita, autentica e innovativa che va dalla scrittura alla produzione, dal mix e al sound design. I brani proiettano l’ascoltatore in un viaggio libero e catartico nell’etere, nel punto più luminoso e puro dello spazio da cui lasciarsi avvolgere e travolgere. Subito dopo sul palco Dov’è Liana. Se il nostro mondo sta diventando artificiale, asettico e meno caldo, il trio francese crede che la vera essenza della vita risieda nell’incessante ricerca della bellezza, della verità e dell’amore. La musica deve tornare a essere un potente mezzo per catturare quei momenti magici della nostra vita che trascendono i confini culturali. Ispirati dalle loro esperienze palermitane, infondono nelle loro canzoni un’energia “selvaggia e sensuale”, che trascende i generi musicali. Iniziando a scrivere i testi in italiano, scelgono deliberatamente il linguaggio dell’amore e dell’arte, creando un’esperienza sonora accattivante. La musica del gruppo è ammaliante, fonde ritmi house con testi che evocano le vivaci notti della Taverna Azzurra e le vibranti strade della Vucciria di Palermo. Con quasi 80.000 ascoltatori mensili su Spotify e più di 30 date sold-out in Europa, sono riusciti a trasmettere il loro amore per l’atmosfera di questa città speciale. È durante una serata a Palermo, infatti, che i membri del gruppo incontrano Liana. Persa di vista con la stessa rapidità con cui è apparsa, Liana è stata un amore a prima vista, tanto forte quanto fugace. È diventata subito il simbolo della ricerca di quei momenti magici della vita da parte dei tre ragazzi. Dopo l’uscita dell’Ep “Amore internazionale” (2022) sono arrivati i singoli Bowie girls (2023) e i più recenti “Benvenuto a casa rock”, “Tutte le donne” e “Summer of love” che anticipano “A Spiritual Thing Happened To The World”, un album diviso in due parti che coniuga l’effervescenza festiva con profondi messaggi di speranza e amore.

Cresce intanto la frenesia per l’imperdibile ritorno a Melpignano dei CCCP – Fedeli alla linea (9 agosto). Tra le tappe della tournée più attesa dell’estate non poteva mancare assolutamente il piccolo comune griko al quale la band è profondamente legata per l’incredibile storia del tour in Unione Sovietica raccontata nel recente film “Kissing Gorbaciov” di Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife. A quarant’anni dal primo EP, “Ortodossia”, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur saliranno sul palco dell’arena AMelpignano in Piazza Antonio Avantaggiato. Prima del live, al Castello Volante di Corigliano d’Otranto il SEI Festival accoglierà anche La Crus e Ninotchka (7 agosto) e il nuovo progetto del duo formato da Ninfa Giannuzzi e Valerio Daniele (8 agosto). Fino al 30 agosto il festival proporrà il suo viaggio musicale con Massimo Silverio (11 agosto – Parco Archeologico di Rudiae),  Beach Fossils e Bar Italia (12 agosto – Corigliano d’Otranto), Parbleu e Yīn Yīn (martedì 13 agosto – Corigliano d’Otranto), I Hate my Village e Materazi future club (15 agosto – Specchia), Cristiano Metrangolo e Sheebaba (giovedì 22 agosto Corigliano d’Otranto), Agnese Contini e Vipera (giovedì 29 agosto – Corigliano d’Otranto), Thomas Umbaca (30 agosto – Chiostro degli Agostiniani a Lecce).  Il programma sarà ulteriormente arricchito da presentazioni di libri e incontri.

Inizio concerti ore 21:30. Info e programma seifestival.it.

Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, il SEI Festival è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Nuovo Imaie, il patrocinio della Provincia di Lecce e dei comuni di Lecce, Corigliano d’Otranto, Melpignano e Specchia, del Distretto Produttivo Puglia Creativa e di Assomusica con il supporto di Vini Garofano e Justweed e in collaborazione con Castello Volante, TicketMaster, A.R.Va srl, Razmataz Live e altre realtà pubbliche e private.

 

luciani.2006@libero.it

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