IL CORONA VIRUS HA CREATO UN DANNO DA DUE MILIARDI DI EURO AI FRANTOIANI PUGLIESI
Di seguito un comunicato diffuso da Afp:
Come reso noto dall’analisi diffusa dalla COLDIRETTI l’emergenza coronavirus ha causato un crack da 2 miliardi di euro all’olio d’oliva Made in Italy a causa della chiusura forzata di bar, ristoranti e agriturismi, ancora alle prese con una difficile ripartenza, degli ostacoli alle esportazioni e dell’azzeramento delle presenze turistiche, dove l’extravergine è tra i prodotti della filiera corta più acquistati dai vacanzieri
Come nei bollettini di guerra, i numeri del dramma che scorrono nell’indifferenza di chi non è toccato in maniera diretta dalla questione, sono per altri storie di vita, di notti insonni, di preoccupazioni come imprenditori, capi-famiglia, datori di lavoro che aspettano dal governo, dal Ministero dell’Agricoltura, dalla Ministra Bellanova, uno sguardo di compassione e una decisione che salvi l’economia agricola di intere regioni, la salute dei cittadini, la bellezza del paesaggio olivicolo e il futuro di migliaia di aziende, i frantoi italiani, schiacciati tra i bisogni degli olivicoltori e le politiche dei prezzi di mercato nelle mani dei mediatori, degli imbottigliatori e della GDO.