HomeCronaca e AttualitàCORONAVIRUS C’È ANCORA CHI NON RISPETTA L’ORDINANZA GOVERNATIVA PER PREVENIRE IL CONTAGIO 

CORONAVIRUS C’È ANCORA CHI NON RISPETTA L’ORDINANZA GOVERNATIVA PER PREVENIRE IL CONTAGIO 

CORONAVIRUS C’È ANCORA CHI NON RISPETTA L’ORDINANZA GOVERNATIVA PER PREVENIRE IL CONTAGIO 

In Nardò, Aradeo e Gallipoli, militari Compagnia Gallipoli, nel corso d’attività connessa rispetto direttive dpcm datato 11 mar 2020, sul fenomeno epidemico covid-19, tra ieri ed oggi, deferivano stato libertà nr. 10 persone. Predetti, al momento del controllo dei militari, non fornivano valide giustificazioni circa loro presenza fuori dal comune residenza.

 

In Castiglione d’Otranto – Morciano di Leuca e Corsano, militari compagnia Tricase Nor – aliquota radiomobile e Stazione Spongano, ambito mirati servizi preventivi finalizzati all’accertamento di violazioni relative al d.p.c.m. 11 mar 2020 riguardante provvedimenti di contrasto diffusione covid-19, deferivano in stato di libertà nr.  5 persone, rispettivamente:  il responsabile di un esercizio commerciale “supermercato, ubicato in Morciano di Leuca, che non garantiva rispetto distanza minima di sicurezza interpersonale tra i 4 avventori intenti a giocare a carte e consumare bevande ed alimenti seduti al tavolo sotto porticato pertinenza citato esercizio commerciale, tutti denunciati ex art. 650 c.p. Avanzata richiesta sospensione attività ad autorità prefettizia.

I militari operanti procedevano altresì al deferimento in s.l. per medesimo reato confronti di un uomo responsabile di un esercizio commerciale, ubicato in Corsano, il quale non rispettava l’orario di chiusura previsto. disposta immediata chiusura ed avanzata richiesta sospensione attività ad autorità prefettizia; e altre 4 persone che non fornivano valide giustificazione circa la  loro presenza per le vie del paese.

 

Nel corso nottata, in Tricase, militari locale Stazione carabinieri, ambito servizio d’istituto finalizzato all’accertamento di violazioni provvedimenti di contrasto diffusione covid-19 e repressione reati in genere, deferivano in stato di libertà due soggetti. I militari operanti, dopo aver individuato in Tricase, in palese mancanza di giustificato motivo, i predetti a bordo di un furgone in loro uso in sosta, procedevano a perquisizione personale e veicolare d’iniziativa trovando complessivamente :

un sacchetto in cellophane contenente gr. 6,41 (seivrgquarantuno) di sostanza stupefacente tipo “eroina”,  stupefacente che un terzo soggetto segnalato alla prefettura stava  acquistando dai due denunciati nonché sempre nella disponibilità del ragazzo la somma contante pari a euro 600,00 (seicento);

operanti interno furgone trovavano inoltre:

  1. 1 bilancino elettronico di precisione,
  2. 1 rotolo di buste in cellophane; nonche’, nelle immediate vicinanze, un ulteriore sacchetto in cellophane contenente gr. 32,85 (trentaduevrgottantacinque) di“eroina”, riconducibile ai due soggetti deferiti.

inoltre venivano deferiti per inottemperanza al d.p.c.m. 08.03.2020 e 10.03.2020  (misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid -19)

 

In località “Lubelli – in agro del Comune di Neviano, personale della Stazione Carabinieri Forestale di Gallipoli, deferiva in stato di libertà un uomo , poiché all’interno dell’immobile di proprietà della coniuge, realizzava un’attività di smaltimento illecito di rifiuti speciali  non  pericolosi    mediante  abbruciamento nell’area  cortiliva  interna  al summenzionato immobile. all’ arrivo della pattuglia il cumulo era in combustione.

il responsabile del  gesto veniva identificato e  deferito all’AG di  lecce, in  merito all’illecita combustione di rifiuti speciali non pericolosi e per essersi spostato dalla propria abitazione senza giustificato motivo., inottemperanza al d.p.c.m. 08.03.2020 e 10.03.2020  (misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid -19)

redazione.lecceoggi@gmail.com

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