DDL sicurezza uso di bodycam per forze ordine norma di civiltà e di verità

“L’articolo 21 del ddl sicurezza, che prevede l’uso, non obbligatorio, di bodycam per le forze dell’ordine è una norma di civiltà e di verità. Credo sia fondamentale dare la possibilità a chi è impiegato nei servizi di mantenimento dell’ordine pubblico, di controllo del territorio e di vigilanza di siti sensibili di dotarsi di dispositivi in grado di registrare l’attività operativa e il suo svolgimento. Di fronte a fatti incontrovertibili, verrebbero infatti a cadere le accuse basate sul nulla e una falsa narrazione degli accadimenti. Se si usa la tecnologia per stabilire se c’è o non c’è un calcio di rigore, credo sia molto più importante, nell’interesse collettivo, utilizzarla per accertare fatti di reato. Chi è al servizio del cittadino, per far rispettare la legge e per contrastare ogni attività illecita, deve poter agire senza timore di essere accusato ingiustamente. Al contrario, si potrà verificare con chiarezza se esistono elementi, che vanno ovviamente contestualizzati, per sostenere in punta di verità e certezza, e non sulla base di pregiudizi ideologici, che vi siano stati comportamenti censurabili delle forze dell’ordine”.

Lo dichiara il deputato della Lega, Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia della Camera.