EX VIOLENTI E STALKING: NEL SUD SALENTO, DUE DIVERSI CASI, E SCATTANO GLI ARRESTI DOMICILIARI
Due casi diversi di una stessa malattia: la non convinzione che quando un amore finisce è difficile far cambiare idea, in particolare quando a deciderlo è la donna. Nel primo caso il marito violento, malgrado ci fosse una causa per la separazione e il tribunale civile di Lecce avesse già disposto il suo allontanamento dalla casa familiare e dagli altri posti frequentati dalla ex moglie. ha continuato con la persecuzione nei confronti della donna e i poliziotti del Commissariato di Taurisano hanno eseguito l’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal G.I.P., con la quale la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa si è trasformata in arresti domiciliari.
L’uomo, un 37enne di Ugento, disattendendo le prescrizioni impostegli, è arrivato a violare il domicilio della moglie e cercare, in piena notte, di entrare in casa forzando la persiana della camera da letto. in un’altra occasione si è introdotto nel giardino dell’ abitazione per poi scrivere sul muro parole offensive contro quella che era stata sua moglie. Il tutto è stato documentato dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato dalla donna.
Stesso copione, un altro caso: i Carabinieri della Stazione di Scorrano hanno arrestato un 29enne di Montesano Salentino, eseguendo la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip. da tempo il giovane era stato denunciato a piede libero per atti persecutori commessi nei confronti della ex compagna ed era stato sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi da lei frequentati. Ma, evidentemente, lui non voleva proprio rassegnarsi alla fine della relazione ed ha insistito con il perseguitare la donna. tutto è stato documentato dai militari, che ora lo hanno posto ai domiciliari.