FINALMENTE CI SONO I PRIMI “NEGATIVI” AL COVID-19
Lo comunica la Asl Lecce in base al resoconto dei tre reparti impegnati ad ospitare gli ammalati salentini
Finalmente oltre che di nuovi contagi, anche qui da noi, si comincia a poter riferire di avvenute guarigioni. I dati, ovvio, arrivano dai tre ricoveri ospedalieri preposti ad affrontare la pandemia.
Sono arrivate, così, le prime guarigioni da Covid-19 di pazienti ricoverati in ospedale o dopo un trattamento in un reparto di terapia intensiva. Al Vito Fazzi di Lecce cinque persone si sono negativizzate tra il 20 ed il 26, in dettaglio: 2 il 20 marzo, 1 il 21, 1 il 24, 2 il 26. e per questo sono state dimesse guarite. A tutti loro, all’atto delle dimissioni, è stato consigliato l’isolamento fiduciario a casa, al fine di migliorare le condizioni generali nella fase di convalescenza.
L’Asl comunica, inoltre, che altre tre pazienti pur essendo stati trovati “negativi” sono stati trattenuti in attesa in attesa del secondo tampone negativo che, in base alle linee guida attuali, certifica la completa guarigione e la non contagiosità.
Nel presidio riabilitativo di San Cesario,
Lo scorso 23 marzo è stata dimessa una paziente guarita e altri pazienti sono pronti per la dimissione.
Nell’ospedale di Galatina, terzo polo nl leccese, la negatività per due volte nei tamponi, è stata appurata per quattro pazienti ricoverati. Un uomo è stato già dimesso, un altro è tornato a respirare autonomamente senza ossigeno, due, infine, saranno dimessi nella giornata di domani.
Si conferma la prevalenza del numero di donne guarite, in linea con il dato riscontrato in tutta Italia che vede una maggiore protezione delle donne nei confronti dell’infezione.