FONDAZIONE FOCARA FINALMENTE IL COMMISSARIAMENTO, ORA IL SINDACO DI NOVOLI SI DIMETTA ANCHE DAL COMUNE
Dura presa di posizione del consigliere regionale di Direzione Italia-Noi con l’Italia, Luigi Manca
La Fondazione Fòcara è stata commissariata dalla Regione Puglia. A questo punto il sindaco di Novoli, Gianmaria Greco, si assuma le sue responsabilità e lasci la guida della sua amministrazione comunale, alla quale la Fondazione è legata.
Finalmente viene fatta chiarezza su un ente per il quale già quattro mesi fa chiedevo, senza mezzi termini chiarezza, ed in particolare al presidente della Fondazione Fòcara e sindaco di Novoli, Gianmaria Greco, di effettuare un’attenta ricognizione dei bilanci dal 2015 a oggi, in modo particolare per l’intera sua gestione e lo invitavo ad una completa ristrutturazione dell’ente. Un lavoro complesso che richiedeva un presidente qualificato ed a tempo pieno, così come avviene nelle principali e più importanti Fondazioni culturali italiane. A queste mie esplicite richieste, fatte nella doppia veste di cittadino novolese prima, e consigliere regionale poi, non ho ricevuto alcuna risposta. Anzi mi è stato rivolto l’invito ad occuparmi delle vicende della regione Puglia e a non interferire.
Ora, con il commissariamento di ieri, si farà luce su tutto l’opprimente peso economico e non solo. Sia chiaro che chi scrive non cerca a tutti i costo né colpe né colpevoli, ma vuole chiarezza e trasparenza, così come lo stesso sindaco di Novoli, aveva annunciato nella primavera del 2015 all’inizio del suo mandato. Ed invece, nonostante annunci urlati dai palchi e promesse raccontate ai più siamo all’atto finale. E’ giunto quindi per il sindaco il tempo delle risposte concrete, reali ed esaustive, ma sopratutto delle dimissioni sue e della sua maggioranza.
Chiaramente in questo contesto non è esclusa la responsabilità della Regione Puglia – socio fondatore dell’ente insieme al Comune di Novoli ed alla Provincia di Lecce – che ora attraverso il commissario straordinario, Giuseppe Venneri, e gli assessorati competenti, dovrà chiarire cosa è accaduto in questi anni, e sopratutto indicare metodologia per ripianare il disavanzo di quasi 655mila euro (non sappiamo se in questa cifra siano compresi i costi della festa del 2018) e ragionare concretamente sulle modifiche dello statuto, magari evitando che il sindaco di Novoli sia anche presidente della Fondazione, meglio manager qualificato ed in grado di pianificare programmare e rendicontare.