ORIA (Br) SGOMINATA BANDA CHE RUBAVA AUTO PER CHIEDERE POI IL PIZZO
38 colpi a Lecce, Brindisi e Taranto: 14 arresti
L’operazione prende le mosse da un’indagine del maggio dello scorso anno. Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, furti aggravati, furti in abitazioni, riciclaggio e ricettazione.
L’indagine, condotta da maggio a settembre 2016, anche con l’ausilio di attività tecniche, ha consentito di sgominare un’associazione per delinquere, operativa nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto. La banda era dedita ai furti di auto e in abitazione, nonché di “cavalli di ritorno”, riciclaggio e ricettazione.
Sono state indagate, complessivamente, 27 persone, tra cui i 13 destinatari del provvedimento restrittivo; 38 episodi di furti di autovetture, 14 di ricettazione, 3 di riciclaggio, 9 furti in abitazione e 4 estorsioni. Recuperati 27 veicoli rubati e restituiti ai legittimi proprietari nel corso delle indagini.
A capo della banda criminale, Maurizio De Michele, mentre a pianificare e definire le strategie dei colpi ci pensava Fabio Iurlaro. Daniele Durante, Antonio Cera, Antonio D’Amuri, Attilio De Michele e Antonio Lodeserto avevano il compito di gestire le estorsioni e riciclare il denaro, Errico e Mario Iurlaro avrebbero svolto il ruolo di mandanti, mentre a fare da mediatrice ci avrebbe pensato Angela De Michele. A fare da contabile Cosima Bernardo