GALLIPOLI: ART AT THE PARK: CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE A FAVORE DEL DECORO URBANO
4-5 marzo 2024 / ore 10 Parco urbano di via Firenze
L’Amministrazione comunale ha avviato una campagna di sensibilizzazione a favore dei più giovani finalizzata ad incentivare le buone prassi in tema di tutela ambientale e di difesa del decoro urbano, stimolando contestualmente la creatività e la fantasia propria dei più piccoli.
Si chiama Art at the Park il nuovo progetto organizzato e promosso dall’Ente con la direzione artistica dell’associazione teatrale ZeroMeccanico mirato al coinvolgimento di entrambi gli istituti comprensivi cittadini. La rassegna di arte partecipata prevista per il 4 e il 5 marzo darà la possibilità ai giovani di esplorare gli spazi urbani attraverso gli strumenti forniti dalle arti performativa e visiva. Il campo d’azione prescelto sono i parchi cittadini di Gallipoli: in particolare, sarà il parco urbano di via Firenze al centro delle progettualità che ha come principali protagonisti ragazze e ragazzi frequentanti le classi di prima media sia del Polo 2 che dell’istituto Sofia Stevens. Ragazze e ragazzi insieme in un percorso partecipato di cittadinanza educativa, per abitare i luoghi del quotidiano con uno sguardo rinnovato e condiviso con la comunità, con l’obiettivo di contrastare il vandalismo, promuovere il senso civico tra le nuove generazioni e restituire una pratica comune di azione nello spazio pubblico. Pertanto l’obiettivo finale è quello di realizzare veri e propri interventi urbani interattivi di cui le persone e i luoghi siano protagonisti.
Dichiara la consigliera delegata ai Parchi Serena Pepe: “’A febbraio l’evento ha riscosso molto successo e le classi coinvolte hanno risposto con grande entusiasmo all’iniziativa. L’idea della rassegna diffusa attraverso i parchi cittadini nasce per riportare giovani e giovanissimi a riprendere i contatti con la dimensione del paese, per offrire loro la possibilità di vivere e conoscere il territorio, trasformandolo non solo in campo di gioco ma anche di espressione e partecipazione grazie all’esperienza estetica. Le attività hanno avvicinato i ragazzi allo spazio pubblico mettendo in pratica diritti e doveri in qualità di cittadine e cittadini con il coinvolgimento delle scuole come nucleo importante di formazione e crescita”.