GILIBERTI: “PUNTARE SULLE MARINE LECCESI IN MANIERA DECISA PER CREARE NUOVI POSTI DI LAVORO, COME È STATO PER IL CENTRO STORICO”

Sono convinto che nelle marine ci sia la possibilità di creare nuovi posti di lavoro. È da qui che voglio partire ed è questa la mia visione politica. Intendo sollecitare la Regione e l’Acquedotto Pugliese per il completamento di opere necessarie ma finora troppo lente e per ridefinire i confini del parco al fine di attutire il problema degli allagamenti, sostituendo l’attuale breccia stradale con asfalti drenanti. Di primaria importanza il progetto di videosorveglianza della litoranea, proposto e protocollato in Prefettura dalla Pro Loco di Spiaggiabella, gli accessi al mare garantiti anche ai diversamente abili e il servizio di wi-fi in tutte le marine.

Dobbiamo ribaltare e riproporre l’operazione, non solo amministrativa ma anche culturale, che ha interessato il centro storico della nostra città – lì chiunque aveva un deposito o un appartamento è riuscito a creare un’attività ristorativa o ricettiva generando nuovi posti di lavoro e attivando servizi a disposizione del turista. La stessa tenacia amministrativa deve essere canalizzata verso le marine, utilizzando l’attrattività del centro storico leccese per portare flussi turistici anche verso il litorale, intraprendendo un percorso virtuoso con enormi potenzialità.

Abbiamo chilometri di opportunità inespresse e il lavoro svolto finora per rendere il centro storico della città uno dei posti più visitati d’Italia è funzionale a questa nuova prospettiva.

I turisti andranno al mare gratis, con corsa di andata e ritorno, esibendo la ricevuta della tassa di soggiorno, utile anche a combattere l’abusivismo di alcuni B&B. La tassa di soggiorno sarà per le marine e per i tanti borghi linfa vitale.

Occorre riequilibrare gli investimenti tra tutte le marine per destagionalizzare e accogliere nuovi fruitori riportando a nuova vita, in egual misura e con interventi concreti, San Cataldo, Frigole, Spiaggiabella, Torre Chianca e Torre Rinalda.

Mauro Giliberti

Gli interventi previsti dal programma di Mauro Giliberti sulle marine

San Cataldo:

– Un lungomare ecocompatibile con una pista ciclabile che inizierà dalla darsena e si ricongiungerà con il lungomare già esistente e, con ponticelli in legno, garantirà l’accesso dei disabili a mare.

– Il completamento dei lavori di adeguamento funzionale della Darsena che sarà dragata periodicamente dalla poseidonia grazie ad un sistema di pompe e ventole; la posidonia recuperata, se non inquinata, sarà riutilizzata per il ripascimento dunale.

– Nella piazza antistante la darsena sarà ospitato un mercato ittico gestito dai pescatori locali che contribuirà al rilancio commerciale della marina, insieme ai mercatini dei prodotti tipici dell’artigianato locale da collocare sul lungomare.

– Particolare attenzione sarà posta alla verifica del corretto funzionamento del sistema di depurazione e allo smaltimento dei reflui, da reimpiegare, opportunamente trattati, per l’irrigazione degli spazi verdi pubblici, dei giardini domestici e delle produzioni agricole.

– L’Ostello del sole sarà affidato a privati, attraverso un bando pubblico.

– Valorizzazione dell’aeroporto Lecce-Lepore, dove potranno atterrare aeromobili sino a 100 posti, previa autorizzazione ENAV.

Frigole:

– Servizi a supporto della sua scuola e della collaborazione interistituzionale per ottenere la riapertura dell’ufficio postale.

– La costituzione di un “Tavolo azzurro” fra amministrazione comunale, Università del Salento, imprenditori/cooperative/associazioni del settore pesca e dei settori turismo e cultura per definire ed attuare un recupero funzionale dell’area del Bacino di Acquatina e della Darsena di Frigole. Il recupero prevederà interventi di acquacoltura sostenibile, valorizzazione dell’ittiturismo, attività sportive, culturali e turistico ricettive.

Spiaggiabella:

– Interventi di riqualificazione della piazzetta.

– Riqualificazione del parco.

Torre Chianca:

– Intercettare risorse per la ristrutturazione e l’illuminazione artistica della torre cinquecentesca di Torre Chianca.

– Interventi di riqualificazione urbana.

– Il Parco di Rauccio sarà visitabile attraverso un percorso ecocompatibile e valorizzato anche grazie alla collaborazione con la rete dei parchi.

Torre Rinalda:

– Maggiore decoro urbano che garantiremo a partire da un’adeguata infrastrutturazione della rete idrica e fognaria.