GIOCHIAMO IL MONDO: CORSI DI LINGUA ITALIANA PER ALUNNI E ALUNNE NEOARRIVATI IN ITALIA
Venerdì 13 ottobre, la presentazione del progetto e l’avvio della formazione dei docenti
Al via “GiochiAmo il mondo”, i laboratori di lingua italiana per alunne e alunni stranieri da poco arrivati a Lecce che frequentano le scuole pubbliche cittadine del primo ciclo (primarie e secondarie di primo grado).
Inseriti nel piano dell’offerta formativa del territorio di questo anno scolastico, i laboratori sono un progetto della “Scuola di base in Rete” finanziato con risorse comunali e coordinato dalla scuola capofila della rete, la direzione didattica statale 4° Circolo “Sigismondo Castromediano”. A tenere le lezioni con un approccio giocoso e motivante per il percorso di apprendimento dei partecipanti saranno esperti in insegnamento della lingua italiana per stranieri, affiancati da docenti curriculari.
L’avvio dei corsi è stato preceduto da un’indagine per comprendere il fabbisogno nelle scuole cittadine, dalla quale è emerso che sono presenti 81 alunni e alunne nuovi arrivati in Italia, 27 nelle scuole primarie e 54 nelle scuole secondarie, e 263 alunni e alunne con un livello minimo di conoscenza della lingua italiana (147 nelle primarie e 116 nelle secondarie).
Si partirà, quindi, proprio con i corsi dedicati agli alunni e alle alunne cosiddetti NAI (acronimo che indica Nuovi Arrivati in Italia) che si terranno il sabato mattina presso due scuole: l’Ammirato-Falcone e l’Ascanio Grandi. A seguire ci saranno iniziative anche per i bambini e le bambine e le ragazze e i ragazzi con un livello di conoscenza corrispondente al primo e secondo livello.
La presentazione del progetto e un primo momento formativo per i docenti è previsto venerdì 13 ottobre, alle ore 16.30, nell’auditorium Paola Quarta del plesso di via Cantobelli con gli interventi di Fabiana Cicirillo, assessora alla Pubblica Istruzione, e di Paola Leone, professore associato di Didattica dell’Italiano L2 e Didattica delle Lingue Moderne, vice presidente del Consiglio Didattico in Lingue, Culture e Letterature Straniere e referente Scholars at Risk dell’Università del Salento.
«Con questo progetto, l’Amministrazione comunale, di concerto con le scuole della rete di base, vuole fornire – dichiara l’assessora Cicirillo – gli strumenti più utili ai bambini e alle bambine che arrivano in città da paesi stranieri di potersi ambientare al meglio mettendoli nelle condizioni da subito di poter imparare la nostra lingua, indispensabile per la socialità, le relazioni e l’apprendimento. È un progetto che partirà da chi è appena arrivato e non parla proprio l’italiano e proseguirà poi con chi ha un livello ancora base di conoscenza della lingua. Un modo di migliorare l’integrazione nelle classi e dare a tutti gli strumenti per mettersi al pari di compagni e compagne di scuola».