GLI PSYCHO – THRILLER DI ANNA SCARSELLA
Per I Quaderni del Bardo Edizioni a Giovinzazzo
Io sono fantasma di Anna Scarsella ( I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno) e White Loop di Anna Scarsella (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno) saranno presentati sabato 4 novembre 2017 alle ore 18,30 libreria Chartarius di Giovinazzo (via Saverio Daconto, n. 7), presenta la sociologa Antonella Minutello. Interverrà l’editore Stefano Donno
Io sono fantasma – Io sono fantasma” è un libro per chi ama gli scritti pieni di mistero, con buon contorno di cimiteri, fantasmi, morti drammatiche e un pizzico di gothic. «Aggiungiamo, con buona misura, un pizzico di psicologia e il gusto per l’ineluttabilità del fato, di antica, studiata memoria greca. E infine lasciamoci coinvolgere dal susseguirsi della trama, che incalza, senza pause e tentennamenti», sottolinea Raffaele Polo nell’introduzione. «Siamo, insomma, nello scenario che la brava autrice ci ha già fatto conoscere nei suoi precedenti scritti. Ma qui si sposa una scelta narrativa che pare fatta apposta per le edizioni de I Quaderni del Bardo di Stefano Donno, veri epigoni salentini dei fortunati Sellerio dalla copertina blu. Pensate, neppure il facile escamotage di nascondere l’identità della protagonista, facendola emergere solo nelle ultime pagine. Macchè, qui si sa già tutto, sin dal titolo. E la storia comincia e finisce senza indulgere in futili scene d’amore o descrizioni circostanziate di luoghi e persone. Di vera scuola americana, è l’azione che conta. Soprattutto l’atmosfera di squisito neo classicismo che fa emergere ombre, spiriti e bauli sospetti da cimiteri sempre deserti ed oscuri…. Poi, va bene, arriva la conclusione. E ci lascia con un sospiro di sollievo perchè il colpo di scena è ben calibrato e plausibile. Magari un po’ pittoresco, ma è così: ai fantasmi non si comanda… Vi piacciono Poe, e magari anche Lovecraft? Ecco, qui siamo in un campo totalmente diverso. Siamo a Malecuti. Possibile, che questo nome non vi dica niente?”».”
White Loop – “White Loop” è ambientato a Malecuti, cittadina che nasconde, tra la nebbia di tanti misfatti, le fattezze della barocca Lecce. Come ha scritto Emanuela Boccassini, “Protagonisti sono Elise e Alberto. Psicoterapeuta lei, capitano dei Carabinieri lui. Sono fidanzati da cinque anni ma vivono ognuno nella propria casa. Sovente Alberto coinvolge nelle sue indagini Elise, come consulente esterno. Due omicidi e una scomparsa impegnano i protagonisti in una serie di indagini e di ricerche che portano i due a confrontarsi con le amicizie e il lavoro, e con la vita di tutti i giorni frenetica e superficiale, con gli innumerevoli psico/problemi esistenziali che diventano patologici, con l’indifferenza del e verso il prossimo e la fugacità eterea dell’esistenza. Ma soprattutto sono le paure le vere protagoniste, quelle che ti segnano per sempre, quelle che cambiano la vita, a volte terribilmente e irrimediabilmente”.