GUERRA HAMAS – ISRAELE
Oggi è il 299° giorno di guerra
Nell’attacco su Beirut che ha ucciso il comandante militare di HezbollahShukr è morto anche un consigliere militare delle Guardie Rivoluzionarie iraniane
Nell’attacco su Beirut che ieri ha ucciso il comandante militare di Hezbollah Fuad Shukr è morto anche il consigliere militare iraniano Milad Bedi. Lo scrive l’agenzia di stampa ufficiale iraniana Fars News citata dai media israeliani, tra cui il Times of Israel e Haaretz. Secondo quanto riferito, Bedi era un consigliere delle Guardie rivoluzionarie e si trovava nell’edificio in cui Israele ha colpito Shukr, e il suo corpo è stato identificato poche ore fa.
Il Ministro Tajani: “Mi auguro che non ci sia una reazione violenta dell’Iran”
“Aldilà delle parole dure pronunciate dall’autorità suprema Khamenei credo che si debba leggere tra le righe, il messaggio politico molto duro non credo – e mi auguro sia così – che avrà delle conseguenze di tipo militare così violente. Ci saranno reazioni come in passato ma non saranno credo devastanti, in questo momento non è interesse dei nemici di Israele di alzare il livello dello scontro così tanto”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Newsroom su Rai3. “Credo che ci sia ancora una possibilità di dialogo per un cessate il fuoco a Gaza e per far comprendere agli iraniani che scatenare Hezbollah contro Israele significa una reazione dura di Israele in Libano che farebbe perdere peso a tutti gli interessi iraniani in Libano, anche economici”, ha aggiunto il ministro parlando di una “situazione complicata con molti rischie la possibilità di una degenerazione. Ma non tutti hanno interesse all’escalation e stiamo lavorando tantissimo, ne ho parlato a lungo col vicepremier degli Emirati, tutti siamo impegnati a ridurre la tensione tra Israele, Iran ed Hezbollah,credo che alla fine si possa far prevalere il buon senso”
La Guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha impartito l’ordine di colpire Israele. Lo riporta il New York Times
La Guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha impartito l’ordine di colpire direttamente Israele come rappresaglia per l’uccisione a Teheran del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh. E’ quanto riporta il New York Times, citando tre funzionari iraniani al corrente dell’ordine.Secondo le fonti, Khamenei ha impartito l’ordine nel corso della riunione di emergenza del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale dell’Iran che si è tenuta poche ore dopo l’annuncio della morte di Haniyeh.
Non è chiaro con quanta forza l’Iran risponderà e se calibrerà ancora una volta il suo attacco per evitare un’escalation, come avvenuto lo scorso aprile. Secondo le fonti sentite dal Nyt, i comandanti militari iraniani stanno valutando un altro attacco combinato di droni e missili su obiettivi militari nelle vicinanze di Tel Aviv e Haifa, assicurandosi di evitare obiettivi civili. Un’altra opzione allo studio è un attacco coordinato dall’Iran e da altri fronti, tra cui Yemen, Siria e Iraq.Khamenei, che è anche il comandante in capo delle forze armate, ha incaricato i comandanti militari dei Guardiani della rivoluzione e dell’esercito di preparare piani sia per un attacco che per una difesa, qualora la guerra dovesse ampliarsi e Israele o gli Stati Uniti colpire l’Iran.
