Guerra Hamas – Israele
Oggi è il 322° giorno di guerra
Il presidente americano Joe Biden ha parlato al telefono con il premier israeliano Benjamin Nentanyahu. Presente anche la vice presidente Kamala Harris
Il presidente americano Joe Biden ha parlato al telefono con il premier israeliano Benjamin Nentanyahu. Nel corso del colloquio, a cui era presente anche la vice presidente Kamala Harris, si è parlato dell’accordo per il cessate il fuoco ed il rilascio degli ostaggi e degli sforzi per la de-escalation nella regione, fa sapere la Casa Bianca.
L’ufficio del premier israeliano ha definito non veritiera l’indiscrezione secondo cui Netanyahu avrebbe concordato il ritiro delle truppe dal Corridoio Philadelphi
L’ufficio del premier israeliano ha definito “non corretta” un’indiscrezione della tv Kan, secondo cui Benjamin Netanyahu avrebbe concordato, nell’incontro avuto due giorni fa con il segretario di Stato americano Antony Blinken, di ritirare le truppe israeliane dal corridoio Philadelphi nella seconda fase dell’accordo con Hamas. La questione è il nodo centrale dei negoziati, con Israele che insiste per mantenere una presenza al confine tra Gaza e l’Egitto.
Sinwar chiede garanzie per la sua vita se c’è l’accordo. Lo riporta Ynet
Un alto funzionario egiziano ha riferito agli omologhi statunitensi che, se ci sarà un accordo sulla tregua a Gaza e la liberazione degli ostaggi, il capo di Hamas Yahya Sinwar pretende che “la sua sicurezza dovrà essere garantita”, intendendo che Israele dovrà impegnarsi a non cercare di eliminarlo dopo l’accordo. Lo riferisce Ynet
Secondo il sito Axios: Biden chiederà a Netanyahu più flessibilità sull’ accordo Previsto oggi un colloquio, incentrato su Corridoio Philadelphi
Il presidente Joe Biden dovrebbe avere oggi un colloquio con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, nel corso del quale gli chiederà di dare prova di maggiore flessibilità in modo da poter arrivare a un accordo per il rilascio degli ostaggi israeliani in mano ad Hamas e il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo riporta Axios, citando una fonte a conoscenza della chiamata.Il colloquio dovrebbe essere incentrato sulla nuova richiesta di Netanyahu di lasciare le forze israeliane lungo il Corridoio Philadelphi, al confine tra Egitto e Gaza. Una richiesta che, secondo i negoziatori israeliani e i funzionari statunitensi, è diventata “un ostacolo significativo per un possibile accordo”, sottolinea Axios. “Biden vuole che Netanyahu ammorbidisca la sua posizione su questa questione”, ha riferito la testata americana.
Netnyahu:”Israele è pronto per ogni scenario, difensivo e di attacco”
Israele “è pronto per ogni scenario, difensivo e di attacco”. Lo ha ribadito il premier israeliano Benjamin Netanyahu, nel corso di una visita che ha fatto alla Base Ramat David dell’Aeronautica, nei pressi di Haifa. Aeronautica che Netanyahu ha definito “il nostro pugno di ferro che può colpire il ventre molle dei nemici”, affermando che ha dimostrato più volte di intraprendere missioni eroiche, ”e se necessario, lo farà di nuovo”.
