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Guerra Hamas – Israele

Guerra Hamas – Israele

Oggi è il 343° giorno di guerra

La compagnia aerea Lufthansa ha prolungato la sospensione dei voli da e per Beirut fino al 15 ottobre

La compagnia aerea Lufthansa, di cui fa parte anche il vettore elvetico Swiss, ha nuovamente prolungato la sospensione dei voli da e per Beirut, estendendola questa volta fino al 15 ottobre. La decisione è stata presa a seguito di un nuovo esame della situazione in Medio Oriente, ha dichiarato oggi il gruppo tedesco. Lufthansa non serve più lo scalo presso la capitale libanese da fine luglio a causa dei rischi per la sicurezza nella regione. I voli per Tel Aviv, in Israele, sono ripresi il 5 settembre.

 

Israele: “Smantellata la brigata Rafah a Gaza. I tunnel di Hamas verso Egitto sono stati distrutti”

“La brigata di Rafah è stata sconfitta”, ha affermato il generale israeliano Itzik Cohen, parlando ai giornalisti dal corridoio Philadelphi. “Dopo tre mesi di combattimento abbiamo completato il controllo operativo sull’intera area urbana”.Sono stati individuati 203 tunnel separati ma interconnessi, lungo il Corridoio che si estende dal confine con l’Egitto fino a circa 300 metri fuori dalla città di Rafah.”La maggior parte di questi tunnel è stata distrutta”, ha dichiarato Cohen e ha inoltre confermato che dei 203 tunnel ne sono stati individuati nove che attraversavano il confine con l’Egitto, ma erano tutti stati bloccati in precedenza, sia dalle autorità egiziane che da Hamas stesso. “Ci sono in totale nove siti sotterranei che attraversano il territorio egiziano, ma sono crollati, non sono utilizzabili o non sono attivi”, ha detto Cohen.

 

Esperti dell’Onu evidenziano che i giornalisti vengono attaccati dall’Idf in Cisgiordania

I giornalisti nella Cisgiordania vengono “attaccati e molestati” dalle forze israeliane, secondo quanto affermano due esperti delle Nazioni Unite.”Denunciamo con forza gli attacchi e le persecuzioni contro igiornalisti nella Cisgiordania illegalmente occupata, che nonsono altro che grossolani tentativi da parte dell’esercito israeliano di impedire la cronaca indipendente di possibili crimini di guerra”, scrivono i due esperti in una dichiarazione autorizzata dal Consiglio per i diritti umani, ma non parlano anome delle Nazioni Unite. Irene Khan, relatrice speciale sulla libertà di opinione e di espressione, e Francesca Albanese, relatrice speciale dell’Onu per i Territori palestinesi, hanno evidenziato almeno tre incidenti a settembre, a Jenin e Tulkarem, “dove le forze disicurezza israeliane hanno sparato proiettili veri contro giornalisti o loro veicoli mentre coprivano operazioni militarie vittime civili.” Almeno 4 giornalisti sono rimasti feriti,anche se molti di loro indossavano giacche con la scritta ‘Press’ chiaramente contrassegnate, si legge nel comunicato. Alla fine di agosto, Israele ha lanciato una vasta operazione militare contro Toubas, le vicine città di Jenin e Tulkarem e i loro campi profughi, dove sono particolarmente attivi i gruppiarmati che combattono contro l’occupazione israeliana. “È profondamente preoccupante vedere i soldati israeliani in Cisgiordania riprodurre lo stesso disprezzo per la sicurezza dei giornalisti come a Gaza, in flagrante violazione del diritto internazionale”, scrivono gli esperti. “Ai media stranieri continua a essere negato l’accesso a Gaza e anche la loro sicurezza in Cisgiordania è ora seriamente minacciata,ostacolando seriamente il loro lavoro giornalistico”, aggiungono Khan e Albanese.

 

luciani.2006@libero.it

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