GUERRA HAMAS – ISRAELE
Oggi è il 164° giorno di guerra
Coloni israeliani attaccano casa palestinese in Cisgiordania
Coloni israeliani hanno attaccato una casa palestinese e diverse auto nei villaggi di Burin e Madama, a sud di Nablus, in Cisgiordania. Lo hanno riferito fonti locali, aggiungendo che le forze israeliane arrivate sulla scena non hanno fatto nulla per fermare l’attacco.
Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa, i coloni dell’insediamento di Yitzhar, a sud di Nablus, hanno attaccato con pietre una casa appartenente alla famiglia Hindi e ne hanno fracassato le finestre e diverse auto appartenenti a palestinesi. Le forze israeliane sono arrivate sul luogo dell’attacco per fornire protezione ai coloni, hanno detto testimoni a Wafa, e hanno sparato proiettili veri e lacrimogeni contro i palestinesi. Non sono stati segnalati feriti.
Le Nazioni Unite hanno documentato più di 650 attacchi di coloni contro palestinesi dal 7 ottobre in Cisgiordania, una media di quattro attacchi di coloni ogni giorno, il numero più alto da quando le Nazioni Unite hanno iniziato a registrarli nel 2006.
Borrell, ‘evitiamo che Gaza diventi Haiti del Mediterraneo’
Nella Striscia di Gaza “si stanno sviluppando le gang, vediamo che si sviluppano forze che traggono vantaggio della situazione. Dobbiamo ristabilire la sicurezza e ripristinare la fornitura di aiuti alla popolazione, se non vogliamo che Gaza diventi una Haiti del Mediterraneo”. Lo dice l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, ieri sera in conferenza stampa a Bruxelles.
Esercito israeliano si ritira dall’ospedale al-Shifa
L’esercito israeliano si è ritirato dall’interno del complesso medico di al-Shifa dopo aver preso d’assalto l’ospedale. Lo scrive al Jazeera, secondo cui circa 150 persone sono ancora detenute all’interno della struttura sanitaria. Almeno 20 persone sono state uccise nel raid dell’Idf.
Intanto, continuano gli attacchi aerei nelle vicinanze, scrive l’emittente del Qatar. Gli edifici residenziali vengono bombardati incessantemente. Due edifici all’ingresso nord dell’ospedale al-Shifa sono stati completamente distrutti.
Media, Israele ha colpito un deposito di Hezbollah in Siria
Nel raid aereo israeliano di questa notte è stato colpito un deposito di armi degli Hezbollah libanesi. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui l’attacco aereo ha preso di mira una località sulle pendici orientali della catena dell’Antilibano, a pochi chilometri dal poroso confine col Libano. Due giorni fa si erano registrati altri attacchi aerei israeliani nella stessa zona siriana del Qalamun. E dalla fine di febbraio Israele ha intensificato i raid anche nella valle orientale libanese della Bekaa, puntando a colpire il corridoio di approvvigionamento delle armi di Hezbollah dalla Siria al Libano.