HomeCronaca e AttualitàGuerra Hamas – Israele

Guerra Hamas – Israele

Guerra Hamas – Israele

Oggi è il 348° giorno di guerra

Sky News Arabia: “Il Mossad modificò i cercapersone prima della consegna installando del tetranitrato di pentaeritrite”

L’emittente cita fonti secondo cui l’attacco su larga scala con cercapersone in Libano è stato possibile perché l’agenzia di spionaggio del Mossad è entrata in possesso dei dispositivi di comunicazione di Hezbollah prima che venissero consegnati al gruppo terroristico. Secondo la fonte l’agenzia di spionaggio israeliana ha posizionato una quantità di Tetranitrato di pentaeritrite (Petn), un materiale altamente esplosivo, sulle batterie dei dispositivi e li ha fatti esplodere aumentando la temperatura delle batterie da lontano. In precedenza, il Wall Street Journal aveva riferito che alcuni membri di Hezbollah avevano sentito i loro cercapersone surriscaldarsi e li avevano eliminati prima della serie di esplosioni. Al Jazeera cita una fonte della sicurezza libanese che afferma che il peso dell’esplosivo inserito in ogni dispositivo era inferiore a 20 grammi e che i cercapersone fatti saltare in aria erano stati importati cinque mesi fa. È in corso un’indagine su come sia stata attivata la carica esplosiva, aggiunge la fonte.

 

Lufthansa e Air France fermano i voli verso Israele e Iran

Stop ai voli verso Israele e Iran delle compagnie aeree del gruppo Lufthansa e Air France per motivi di sicurezza dopo le sospette esplosioni coordinate dei cercapersone. Lufthansa e le compagnie del gruppo (Swiss, Austrian, Brussels Airlines ed Eurowings) hanno sospeso tutti i collegamenti da e per Tel Aviv e Teheran, capitale dell’Iran, almeno fino a giovedì.

I voli per la capitale libanese Beirut restano sospesi a causa del conflitto in corso nella regione almeno fino al 30 settembre. Air France ha annunciato che anche i suoi voli da Parigi a Tel Aviv e alla capitale libanese Beirut sono stati sospesi, come riporta il quotidiano Le Parisien.

 

La società taiwanese Gold Apollo: “I cercapersone con il nostro marchio sono stati prodotti a Budapest”

I cercapersone coinvolti nelle esplosioni in Libano e Siria sono stati prodotti da un’azienda con sede a Budapest, in Ungheria, la BAC Consulting KFT. Lo riferisce la società taiwanese Gold Apollo, il cui marchio compare sui cercapersone esplosi.

 

I cercapersone hanno emesso un segnale acustico di alcuni secondi prima di esplodere. Per questo in molti li avrebbero avvicinati al volto per leggere il messaggio

I cercapersone di cui erano in possesso gli esponenti di Hezbollah hanno emesso un segnale acustico di alcuni secondi prima di esplodere. Lo riferisce al New York Times un membro del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione, secondo il quale i dispositivi hanno emesso un segnale di circa 10 secondi, durante i quali i possessori li hanno avvicinati al volto per cercare di leggere il messaggio. In particolare, secondo la stessa fonte, il cercapersone dell’ambasciatore iraniano in Libano ha emesso un segnale acustico di alcuni secondi prima che il diplomatico lo prendesse e venisse investito dall’esplosione.

 

Ap cita un funzionario statunitense: “Israele ha informato gli Usa a fine operazione cercapersone”

Israele ha informato gli Stati Uniti sull’operazione in cui sono stati fatti esplodere i cercapersone in dotazione ai miliziani di Hezbollah in Libano e Siria, dopo la sua conclusione. Lo scrive l’Associated Press citando un funzionario statunitense, che ha parlato a condizione di anonimato. Hezbollah ha incolpato Israele mentre l’esercito israeliano ha rifiutato di commentare la vicenda, scrive l’Agenzia.

 

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment