GUERRA HAMAS -ISRAELE
Oggi è il 203° giorno di guerra
Il portavoce di Antonio Guterres: “Il segretario generale dell’Onu crede fermamente nella libertà d’espressione ma no ai messaggi d’odio”
“Il segretario generale dell’Onu crede fermamente nella libertà d’espressione, incluso nelle strutture accademiche, e crede anche nel diritto delle persone di manifestare in modo pacifico. Ma è stato anche chiaro che non dobbiamo vedere una diffusione dilagante dei messaggi d’odio”. Lo ha detto il portavoce del segretario generale Antonio Guterres, rispondendo alle domande dei giornalisti, che chiedevano un commento sulle proteste pro-Gaza e anti-Israele che stanno coinvolgendo molte università americane.
Il portavoce dell’Onu: ” A Rafah con il caldo la crisi sanitaria peggiorerà”
La crisi igienico-sanitaria a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, e’ destinata ad aggravarsi con l’aumento della temperatura atteso nelle prossime settimane. Lo ha detto il portavoce dell’Onu nel corso dell’incontro con i media internazionali. La temperatura di oggi ha raggiunto i 40 gradi. “E siamo solo alla fine di aprile – ha sottolineato il portavoce, Stephane Dujarric – I nostri colleghi umanitari ci ricordano che più di un milione di persone, tra uomini, donne e bambini, è rifugiato nell’area”.
La direzione dell’Institute of political studies di Parigi ha annunciato che è stato raggiunto un accordo con gli studenti filo-palestinesi in protesta
La direzione dell’Institute of political studies (Sciences Po) di Parigi ha annunciato che è stato raggiunto un accordo con gli studenti filo-palestinesi in protesta. La direzione, venuta a conoscenza delle richieste del comitato Sciences Po Palestine, ha annunciato la sospensione dei procedimenti disciplinari nei confronti degli studenti filo-palestinesi e ha promesso di organizzare entro giovedì prossimo un incontro pubblico aperto “a tutte le comunità di Sciences Po”. “Considerando queste decisioni, gli studenti si sono impegnati a non interrompere più le lezioni, gli esami e l’insieme delle attività dell’istituto”, aggiunge il comunicato della direzione dell’istituto. Pochi minuti prima della diffusione del comunicato stampa, gli studenti che guidavano il sit-in hanno lasciato l’istituto.