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GUERRA HAMAS – ISRAELE

GUERRA HAMAS – ISRAELE

Oggi è il 245° giorno di guerra

Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry:

“Avanti con i negoziati per Gaza ma Israele faccia la sua parte”

“Israele rispetti i suoi obblighiin quanto potenza occupante e le decisioni del Consiglio di Sicurezza, dell’Assemblea Generale e della Corte Internazionale di Giustizia, al fine di garantire un accesso pieno e senza ostacoli agli aiuti e aprire tutti i valichi terrestri tra Israele e Gaza, oltre a garantire condizioni sicure per il lavoro delle squadre umanitarie internazionali in tutta la Striscia di Gaza”. Lo ha detto il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry incontrando il coordinatore della Casa Bianca per gli affari del Medio Oriente e del Nord Africa Brett McGurk.

“Entrambe le parti – riferisce il portavoce del ministro egiziano – hanno sottolineato l’importanza che Israele e Hamas concludano l’accordo il più rapidamente possibile e intraprendano passi seri e concreti per garantire un cessate il fuoco nell’intera Striscia di Gaza”. Shoukry ha sottolineato che “l’Egitto continuerà ad intensificare gli sforzi per porre fine alla guerra, sottolineando l’urgente necessità di realizzare un cambiamento qualitativo e quantitativo tangibile nel volume degli aiuti umanitari e delle forniture di soccorso che entrano nella Striscia di Gaza, alla luce del peggioramento della crisi umanitaria”.

 

Il Programma alimentare mondiale riporta la distruzione di un deposito per la raccolta di aiuti, a Deir Al Balah.

A colpire il sito un missile israeliano,

Un deposito per la raccolta di aiuti alimentari destinati alla popolazione palestinese a Gaza è stato colpito da un missile israeliano. Lo riporta il Programma alimentare mondiale. L’incidente è avvenuto a Deir Al Balah. Il Pam ha dovuto sospendere tutte le operazioni umanitarie e le missioni per la distribuzione di cibo. La situazione nei Territori, continua l’organizzazione mondiale, si è aggravata: case demolite, infrastrutture distrutte. Attaccati anche i centri di assistenza sanitaria.

 

Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar ha detto di non aver avuto ancora risposta da Hamas sulla proposta appoggiata dagli Stati Uniti

Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar ha detto che Hamas sta ancora studiando la proposta appoggiata dagli Stati Uniti per una tregua che potrebbe potenzialmente portare a un cessate il fuoco totale. Il Qatar è stato uno dei principali mediatori che hanno cercato di facilitare un accordo tra Israele e Hamas per sospendere i combattimenti in cambio del rilascio dei prigionieri.

luciani.2006@libero.it

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