GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 849° giorno di guerra
A processo la ballerina russo-statunitense accusata di tradimento: rischia l’ergastolo
La donna con il doppio passaporto russo e statunitense è accusata di aver donato circa 50 dollari a un ente di beneficenza filo-ucraino. Ksenia Karelina, una ballerina di 32 anni che vive e lavora a Los Angeles, è stata arrestata dalla polizia di Ekaterinburg alla fine di gennaio mentre era in viaggio per visitare la sua famiglia in Russia. I pubblici ministeri la accusano di aver “trasferito in modo proattivo fondi a un’organizzazione ucraina, che le forze armate ucraine hanno successivamente utilizzato per acquistare medicinali tattici, attrezzature, armi e munizioni”.
I media statunitensi hanno riferito che ha donato circa 50 dollari a un ente di beneficenza ucraino con sede a New York nel febbraio 2022, poco dopo che la Russia ha lanciato la sua offensiva militare. Ora rischia l’ergastolo se giudicata colpevole.
l suo compagno ha chiesto pubblicamente il suo rilascio. Washington ha accusato Mosca di arrestare i suoi cittadini con accuse infondate per usarli come merce di scambio per garantire il rilascio dei russi condannati all’estero. Tra gli altri cittadini statunitensi detenuti in Russia ci sono i giornalisti Evan Gershkovich e Alsu Kurmasheva, nonché l’ex marine statunitense Paul Whelan.
Bando Usa a vendita antivirus russo Kaspersky
L’amministrazione di Joe Biden ha annunciato l’intenzione di vietare la vendita negli Stati Uniti di software antivirus prodotto dalla società russa Kaspersky Lab. L’influenza di Mosca sulla società rappresenterebbe un rischio, ha detto la segretaria al Commercio Gina Raimondo in un briefing con i giornalisti. Lo riferisce Reuters.
Usa: non abbiamo motivo di cambiare dottrina nucleare
Gli Stati Uniti non hanno alcun motivo per cambiare la propria dottrina nucleare, dopo le dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin su una possibile modifica da parte di Mosca. “Fino a questo momento non abbiamo visto nulla che ci costringa a modificare l’atteggiamento delle nostre forze strategiche” ha concluso il portavoce del Pentagono, generale Pat Ryder.
Putin, nella sua visita in Vietnam, aveva dichiarato in conferenza stampa che la Russia sta valutando alcuni possibili cambiamenti nella propria dottrina nucleare. “Stanno avvenendo dei cambiamenti legati all’abbassamento della soglia per l’uso delle armi nucleari, e in ogni caso sappiamo che i potenziali nemici stanno lavorando sulla questione” ha spiegato Putin, precisando che Mosca non contempla la possibilità di un attacco nucleare preventivo.
