HomeCronaca e AttualitàGUERRA IN UCRAINA

GUERRA IN UCRAINA

GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 871° giorno di guerra

Il Cremlino aggiorna la biografia del presidente russo Vladimir Putin. L’ultima volta era stata revisionata nel 2018

Il sito ufficiale del Cremlino ha aggiornato la pagina con la biografia del presidente russo Vladimir Putin. Il testo comprende capitoli sulla Coppa del Mondo di calcio in Russia, sulla pandemia di coronavirus, sull’adozione di emendamenti alla Costituzione della Federazione Russa e sulla ‘operazione speciale’ in Ucraina e su altri eventi degli ultimi sei anni. Ci sono in particolare anche note personali, ricordi dia famiglia, dei mentori, degli studi, nonché le fasi chiave dello sviluppo del Paese durante il mandato di Putin. La sezione sugli anni 2020 si apre con un capitolo sulla lotta alla pandemia di coronavirus e sullo sviluppo del vaccino russo Sputnik V. Uno degli eventi chiave nella biografia del presidente della Federazione Russa negli anni ‘20, riporta l’agenzia Tass, è stata “l’operazione militare speciale in Ucraina”. Nella sezione viene scritto che “la decisione di avviarla è stata presa in conformità con la Carta delle Nazioni Unite” e che lo scopo della ‘operazione speciale’ è quello di “proteggere le persone che sono state sottoposte ad abusi e genocidio da parte del regime di Kiev per otto anni” e di assicurare alla giustizia coloro che “hanno commesso numerosi crimini sanguinosi” contro i civili, compresi i russi, ricordano le parole di Putin.

 

Stoltenberg, Nato: “Vogliamo ampliare le manovre congiunte con il Giappone”

La Nato guarda al Giappone per rafforzare la sua presenza nell’Indo-Pacifico. In un’intervista all’agenzia di stampa di Tokyo Kyodo, all’indomani della conclusione del vertice dell’Alleanza a Washington al quale era presente anche il premier giapponese Fumio Kishida, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha detto: “La partnership con il Giappone è diventata sempre più importante”, in particolare tenendo conto delle interconnessioni nel settore della sicurezza emerse con la crisi ucraina, “dove Cina, Iran e Corea del Nord stanno aiutando la brutale guerra di aggressione russa”.

Citando Kishida, secondo cui “ciò che accade oggi in Ucraina può accadere domani in Asia”, il numero uno dell’Alleanza ha ribadito: “È nell’interesse di tutti noi impedire al presidente Putin di vincere in Ucraina”. Con il Giappone, ha proseguito, “abbiamo alcune esercitazioni minori, ma vorremmo espanderci e fare di più insieme”, ad esempio nei settori marittimo e aereo, ha detto Stoltenberg.

Nel bilaterale di due giorni fa, il segretario generale della Nato e il premier giapponese hanno intanto concordato che Tokyo e l’Alleanza condurranno un’esercitazione congiunta nelle acque della regione euro-atlantica entro la fine di quest’anno, oltre a rafforzare il coordinamento sulla condivisione di informazioni confidenziali.

 

Kiev: “Abbattuti quattro droni shahed partiti dalla Russia. Un quinto ha virato verso la Bielorussia”

L’aeronautica militare ucraina ha fatto sapere di avere abbattuto 4 droni shahed, di costruzione iraniana, diretti dalla Russia sulle regioni di Donetsk e Kharkiv. Un quinto – precisa il tenente generale Mykola Oleshchuk – ha lasciato lo spazio aereo ucraino in direzione della regione di Homel (Bielorussia). “La notte del 13 luglio 2024 – riferisce Oleshchuk – il nemico ha attaccato con cinque uav shahed-131/136 dalla città di Primorsko-Achtarsk”. “Quattro di questi droni – ha aggiunto – sono stati abbattuti da unità di gruppi di fuoco mobili delle forze di difesa”.

 

Guardian: “Zelensky atteso nel Regno Unito”. Prima visita del presidente ucraino in Irlanda

La prossima settimana Volodymyr Zelensky dovrebbe recarsi nel Regno Unito per parlare ai leader europei a Blenheim Palace. Il tema sarà l’Ucraina, la sicurezza europea e la democrazia. Nel frattempo il presidente ucraino visiterà, per la prima volta, l’Irlanda. Dovrebbe atterrare all’aeroporto di Shannon, nella contea di Clare, per un incontro con il taoiseach (capo del governo) irlandese, Simon Harris. Secondo quanto si legge sul Guardian, l’Irlanda, che ha una politica di neutralità militare di lunga data ma che sta contribuendo attraverso l’Ue con aiuti non letali come lo sminamento dell’Ucraina, offrirà maggiore sostegno agli sforzi di Kiev per rimpatriare circa 20.000 bambini, che sono stati trasferiti con la forza in Russia e Bielorussia.

Il presidente ucraino ha incontrato Keir Starmer al vertice della Nato a Washington, ma questa sarebbe la sua prima opportunità di incontrare una delegazione più ampia del governo laburista che, secondo il quotidiano britannico, sarebbe desiderosa di ribadire il continuo sostegno del Regno Unito all’Ucraina. I programmi di viaggio di Zelensky sono raramente confermati, ma una fonte ha detto che è “certo al 90%” che Zelensky sarà nel Regno Unito.

La conferenza di giovedì è il quarto incontro della Comunità politica europea, un collettivo lanciato dopo l’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022 e nato da un’idea del presidente francese Emmanuel Macron. La conferenza vista come un’opportunità “molto significativa” per Starmer non solo per ospitare fino a 50 leader europei, ma anche per ripristinare la fiducia nel Regno Unito dopo la Brexit.

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment