Guerra in Ucraina
Oggi è il 963° giorno di guerra
Meloni: “Su Ucraina e Medio Oriente non dobbiamo rassegnarci”
“Gli attacchi all’Unifil sono inaccettabili, dopodiché che dobbiamo rassegnarci a chi dice che dovremmo abbandonare, per esempio, l’Ucraina al suo destino, non rendendosi conto che quando saltano le regole del diritto internazionale ci si ritrova a vivere in un mondo di caos, che è quello che sta accadendo… Per questa ragione il governo ha fatto un’altra scelta, siamo impegnati tanto ad aiutare l’Ucraina, per arrivare a una pace giusta e duratura, quanto a difendere Israele, per arrivare a un cessate l fuoco a Gaza, in Libano, per la liberazione degli ostaggi, per aiutare i civili. Alcuni farebbero quello che è facile, io penso che vada fato quello che è giusto”. Lo dice la premier Giorgia Meloni in un’intervista al Tg5.
Guardian: la Moldavia teme che il Cremlino stia truccando il referendum sull’Ue
I doganieri moldavi, in primavera, allertati da una soffiata dell’intelligence, hanno intercettato più di 100 passeggeri in arrivo dalla Russia attraverso l’Armenia, ognuno dei quali trasportava pacchi di denaro contanti da poco meno di 10.000 euro l’uno, la soglia per la dichiarazione obbligatoria. In una sola notte, le autorità dell’aeroporto di Chișinău hanno sequestrato più di 900.000 euro, scrive il giornale britannico.
Secondo i funzionari moldavi i corrieri di denaro facevano parte di un piano presumibilmente guidato da un oligarca locale legato al Cremlino attualemnte in fuga e volto a finanziare manifestanti e a comprare voti nelle elezioni presidenziali di questo mese e nel referendum cruciale sull’Unione Europea. In alcune interviste rilasciate sull’Observer, i funzionari moldavi hanno descritto queste operazioni come un sforzo senza precedenti da parte della Russia per minare la richiesta della Moldavia di adereire all’Ue e per indebolire l’autorità dell’attuale presidente moldava filo-occidentale Maia Sandu.
La Finlandia pubblicherà una guida online per i cittadini da utilizzare in caso di guerra
In Finlandia a novembre sarà pubblicata una nuova guida online che conterrà informazioni fornite da varie autorità sui preparativi e le azioni in caso di guerra e altre situazioni di crisi. Lo riporta Helsingin Sanomat. La guida sarà aperta sul sito web dell’attuale portale governativo Suomi.fi. Si tratta di un progetto interamministrativo guidato dal ministero dell’Interno che includerà, tra le altre cose, informazioni sullo stoccaggio domestico, la protezione civile, procedure di evacuazioni e sulla difesa nazionale. Secondo Eriikka Koistinen, direttrice del Dipartimento di Comunicazione del Ministero dell’Interno, verranno fornite anche informazioni per aiutare a mantenere la resilienza psicologica durante le crisi. Ha aggiunto che le persone dovranno essere in grado di prendere l’iniziativa da sole, perché in una situazione di crisi, l’energia elettrica potrebbe non essere disponibile.
