Guerra in Ucraina
Oggi è il 999° giorno di guerra
Zelensky: i missili parleranno da soli
Il presidente ucraino Zelenskyy ha commentato le notizie dei media secondo cui gli Usa hanno concesso il permesso di usare missili a lungo raggio contro il territorio russo, affermando che “i missili parleranno da soli”. Lo riferisce Ukrainska Pravda. “Il piano per rafforzare l’Ucraina è il Victory Plan che ho presentato ai nostri partner. Uno dei suoi punti chiave è la capacità a lungo raggio per il nostro esercito. Oggi, si parla molto sui media del fatto che riceviamo il permesso per tali azioni. Ma gli attacchi non si eseguono a parole. Queste cose non vengono annunciate. I missili parleranno da soli”, ha detto Zelensky.
Deputato Duma: risposta Mosca a missili a lunga gittata sarà dura
L’eventuale permesso degli Stati Uniti di lanciare attacchi missilistici ATACMS sul territorio russo comportera’ inevitabilmente una “escalation” e una “risposta dura” da parte di Mosca. Lo ha detto all’agenzia RIA Novosti, Leonid Slutsky, capo della commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato e leader del partito Liberal-democratico, formazione populista di destra.
“Biden, a quanto pare, ha deciso di porre fine al suo mandato presidenziale e di passare alla storia come “Bloody Joe”. Se le notizie saranno confermate, cio’ significhera’ solo una cosa: la partecipazione diretta degli Stati Uniti al conflitto in Ucraina, che inevitabilmente comportera’ la risposta piu’ dura da parte della Russia, in base alle minacce che verranno create per il nostro Paese”, ha detto Slutsky.
“La regione di Kursk e’ territorio sovrano della Russia all’interno dei confini riconosciuti a livello internazionale. Gli attacchi missilistici americani nelle regioni russe porteranno inevitabilmente a una grave escalation, che minaccia di provocare conseguenze molto piu’ gravi. E l’amministrazione Biden non puo’ fare a meno di capire che sta abbandonando Trump”che vuole “collaborare per risolvere non solo il conflitto ucraino, ma anche per prevenire uno scontro globale”, ha sottolineato il parlamentare.
Scheda: Atacms e Storm Shadow, le armi a lunga gittata
Sono due le armi occidentali già in dotazione all’arsenale ucraino per le quali Kiev aspettava l’autorizzazione per colpire in profondità il territorio russo: i missili balistici americani Atacms e quelli da crociera europei Storm Shadow/Scalp, dei quali è dotata anche l’Italia, che fa parte del consorzio che li produce.
* ATACMS MGM-140 – Acronimo di Army Tactical Missile System, con Mgm che sta per missile guidato da lancio mobile e 140 che indica la gittata media, è un missile balistico tattico terra-terra a medio raggio a combustibile solido, lungo circa 4 metri, prodotto dall’americana Lockheed Martin, che arriva a una velocità di Mach 3 (tre volte la velocità del suono) per una gittata massima (a seconda dei modelli) di circa 300 km. Viene utilizzato normalmente da un lanciatore multiplo mobile Himars.
Gli Atacms sono stati progettati negli anni ’80 e sono entrati ufficialmente in funzione durante la prima Guerra del Golfo del 1991. Portano testate capaci di penetrare armature pesanti o edifici solidi e bunker, e anche testate a frammentazione, per obiettivi più diffusi. Con gli Atacms sono già stati colpiti obiettivi in Crimea.
* STORM SHADOW/SCALP – E’ un missile strategico da crociera lanciato da un aereo in volo, capace di eludere le difese nemiche volando a quota bassissima, anche di pochi metri, a velocità appena subsonica, con una gittata fino a 560 km (fino a 250 nelle versioni per esportazione). Porta una testata convenzionale da 450 kg in grado di penetrare e distruggere bunker, edifici di comando, strutture pesanti o piste di aeroporti. Progettato negli anni ’90 e in uso dal 2003, Storm Shadow (Presagio di tempesta) viene prodotto dal consorzio europeo Mbda, sigla che include la francese Matra (ex Aerospace), la britannica British Aerospace (Bae) Dynamics e l’italiana Alenia, con un 25% di share di Leonardo. In francese il missile da crociera è denominato Scalp, acronimo di Système de Croisière Autonome à Longue Portée (Sistema da crociera autonomo a lunga gittata).
Nel maggio del 2023 prima il Regno Unito e poi la Francia annunciarono l’inizio dell’invio di Storm Shadow/Scalp a Kiev come contropartita ai missili ipersonici e plananti russi. Il loro impiego è stato ufficializzato in varie occasioni, su obiettivi nel Donbass occupato dai russi e in Crimea. Nel settembre del 2023 questi missili colpirono il porto di Sebastopoli, in dicembre quello di Feodosia. Colpite da questi missili cruise anche diverse navi della flotta del Mar Nero.