GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 762° giorno di guerra
Missile russo viola i cieli polacchi per 39″, e si alzano i caccia
E’ bastata una manciata di secondi a riportare al massimo il pericolo di uno sconfinamento della guerra in territorio Nato. Ancora una volta (non è la prima e forse, si teme, non sarà l’ultima). Nella lunga notte di bombardamenti russi sull’Ucraina di ieri – compresa Kiev e la città occidentale di Leopoli – uno dei missili da crociera di Mosca ha violato brevemente i cieli della Polonia, come ha denunciato l’esercito di Varsavia. Pochi, terribili secondi, sono bastati per allertare tutti i media internazionali, anche se per fortuna, l’evento non ha avuto conseguenze.
L’oggetto è entrato nello spazio aereo polacco vicino alla città di Oserdow e vi è rimasto per 39 secondi”, hanno riferito le forze armate che, in risposta, hanno fatto decollare i caccia a difesa del territorio.
L’ultimo incidente il 29 dicembre scorso
E’ l’ennesimo episodio per la Polonia che vive da vicino l’invasione che non conosce tregua da 760 giorni: un incidente simile si è verificato il 29 dicembre scorso, quando un missile russo è penetrato nello spazio aereo polacco per diversi minuti prima di tornare in Ucraina.
(Fonte foto GEOPOP)