GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 771 giorno di guerra
Usa: si valuta enorme deposito armi vicino alla Finlandia
L’Esercito americano sta valutando la possibilità di creare un grande deposito di armi nel Nord Europa.
Le ragioni sono la recente adesione della Finlandia e della Svezia alla NATO e la guerra in Ucraina che presentano nuove sfide alla difesa e alla deterrenza della NATO.
Lo ha riferito il vice comandante dell’Amministrazione dei materiali dell’esercito degli Stati Uniti, il generale a tre stelle Christopher Mohan, all’annuale Global Force Symposium.
Mohan è stato intervistato sull’argomento, tra gli altri, dai siti di notizie Breaking Defense e Defense News e la notizia compare oggi sulla stampa finlandese in evidenza. “L’aumento del numero dei membri della NATO cambia il contesto di sicurezza e le nostre responsabilità come parte della NATO”, ha detto Mohan in un’intervista a Breaking Defense.
Grushko: nessuna intenzione di fare la guerra con la Nato
La Russia non ha intenzione di impegnarsi in un conflitto militare con la Nato o con gli stati membri dell’Alleanza, ha detto oggi in un’intervista alla Ria Novosti il viceministro degli Esteri russo Alexander Grushko. “Se il blocco militare è pronto per un conflitto aperto con la Russia, dovremmo chiederlo agli stessi membri della Nato. In ogni caso, non abbiamo tali intenzioni nei confronti dei paesi membri dell’alleanza”, ha detto Grushko.
Il diplomatico russo ha comunque confermato che le relazioni tra tra Russia e Nato si sono deteriorate “in modo prevedibile e deliberato”, mentre i canali di comunicazione sono stati ridotti a un livello criticamente basso. “La situazione si sta prevedibilmente e deliberatamente deteriorando.
La Nato ha lanciato una guerra ibrida contro la Russia. Washington e i suoi satelliti hanno fatto di tutto per ridurre la nostra interazione e i nostri canali di comunicazione a un livello critico zero”, ha detto Grushko.
Distrutti 5 droni ucraini su regioni Belgorod e Tula
I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto cinque velivoli senza pilota ucraini sulle regioni di Belgorod e Tula. Lo ha riferito – come riporta la Tass – il Ministero della Difesa russo. “Questa notte sono stati fermati i tentativi del regime di Kiev di effettuare attacchi terroristici utilizzando Uav di tipo aereo contro oggetti sul territorio della Federazione Russa.
Cinque veicoli aerei senza pilota ucraini sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea in servizio sul territorio di Belgorod (tre) e Tula (due)”.
(Fonte foto GEOPOP)