IL “CENTRODESTRA” SI PREPARA ALLE AMMINISTRATIVE DEL 2024
Ieri un incontro fra “Liste” e “Movimenti”
Manca poco più di un anno ma in funzione della consultazione elettorale del 2024 nei partiti e/o liste civiche si avvertono i primi fermenti.
Per quanto riguarda il centrodestra, dopo le sconfitte patite nelle due ultime tornate (2017 e 2019) che hanno portato alla vittoria Carlo Salvemini, dopo le tante faide interne e gli “aiuti” più o meno palesi alla coalizione di centrosinistra, sono tante le associazioni, i movimenti ed i partiti di tale ispirazione politica che vogliono essere protagoniste nella scelta di chi dovrà essere il Candidato Sindaco.
Non si vuole ripetere gli errori commessi in passato allorchè le forze politiche tradizionali fagocitano appunto associazioni e movimenti senza però riuscire a individuare, per tempo, chi poteva rappresentare tutta la coalizione con successo.
Si spiega così l’incontro tenuto in un albergo cittadino, ieri 15 marzo, al quale hanno partecipato “Movimento Regione Salento”, “Movimento Popolare Leccese”, “Movimento Nuovo”, “Voce Nazionale”, “Futuro Giovanile” e “Movimento e Libertà”.
Un incontro, a detta dei partecipanti, “molto proficuo” dal quale è emersa innanzitutto la voglia di rappresentare la cittadinanza con “Liste Civiche” o “Movimenti” e il desiderio di partecipazione da parte di tutte le sensibilità politiche di estrazione civica e territoriale.
Occorrerà adesso passare alla fase della sintesi e poi a quella del confronto con i partiti tradizionali che, come sempre è accaduto in passato, proveranno a togliere qualche tessera del mosaico.
La volontà è quella di non ripetere gli errori del passato ovvero di non viaggiare in ordine sparso e di lanciare messaggi contraddittori che creino dubbi ed incertezza fra gli elettori.
Non sarà di sicuro un campito semplice ma è altrettanto certo che solo quella dell’unione franca è l’unica strada possibile per tornare ad occupare gli scanni della maggioranza e non più continuare a sedere tra i banchi dell’opposizione.
Se si lavorerà eliminando personalismi ed ambizioni personali percorrendo invece un nuovo percorso allora anche a Lecce il centrodestra potrà tornare a dare le indicazioni per un’amministrazione della Città rivolta al futuro.
‘È emersa la voglia di novità e l’idea di impegnarsi per il bene comune diventando protagonisti del futuro della città. È nato un progetto nuovo, è nato un “dialogo per Lecce” – si legge nella nota al termine del confronto. Dunque l’obiettivo comune è quello di avviare un percorso programmatico condiviso da allargare a tutte le forze associative e movimentiste della città che vogliono proporsi per dare il proprio contributo e per creare una valida alternativa all’attuale amministrazione.
Così come abbiamo iniziato a fare oggi riteniamo che quella del dialogo e della condivisione sia la strada giusta per evitare di ricadere negli errori del passato.
Riteniamo che sia necessario e indispensabile che tutti siano disposti a dare in maniera paritetica, onestà e leale il proprio contributo, mettendo da parte eventuali ambizioni personali o di parte. I cittadini leccesi devono sentirsi protagonisti e parte integrante di un nuovo progetto politico. Dunque mettere da parte ogni “io” per dare spazio al “noi” è il primo passo di questo percorso in cui tutti devono essere protagonisti’.