IL LECCE CERCA IL REGALO DELLA BEFANA
Oggi alle 18 il Lecce scenderà in campo sperando di trovare al termine dei novanta minuti un gradito regalo da parte della Befana. Un successo sull’Udinese cancellerebbe un zero statistico che pesa, quello delle vittorie in casa, e, ancora più importante darebbe nuovo slancio alla classifica che dopo le ultime prestazioni è decisamente peggiorata.
La partita non è certo facile, anzi; Liverani in conferenza stampa ha evidenziato tutte le difficoltà che i suoi dovranno superare per avvicinare la squadra a quel tetto di punti in classifica che ci si era prefissati, in via presuntiva, per poi ottenere a fine torneo l’agognata salvezza.
Per la sfida di oggi Liverani, salvo Majer, ritrova tutti a sua disposizione e solo poco prima della partita scioglierà qualche dubbio palesato nel solito incontro con i giornalisti.
I dubbi maggiori riguardano il ruolo di laterale basso sinistro e quello della prima punta. Nel primo caso per la maglia corrono Dell’Orco (favorito) e Vera, ma potrebbe scappare la sorpresa Donati che scalpita per entrare in campo. Per la punta il dilemma è Babacar o Lapadula con Falco seconda punta.
Come segnale positivo c’è un possibile ricorso storico, fu proprio contro l’Udinese, alla nona giornata di campionato, stagione 1985/86, che i giallorossi conquistarono la prima vittoria in assoluto nel massimo campionato italiano. Fu un netto 2-0 con reti di Barbas e Paciocco.
Una ulteriore carica il Lecce la troverà nello spirito di rivalsa che nutrirà Petriccione (il Modric del Salento) verso quella società cherappresenta la sua stessa terra ma che in gioventù non ebbe fiducia in lui. Oggi sarebbe bellol che segnasse proprio lui.
Al di là di tutto questo, resta la necessità di vincere e la voglia credo non mancherà in nessuno perché quel posto duramente conquistato in serie A lo vogliono difendere tutti, dalla società ai calciatori ed ai tifosi; ognuno per motivazioni diverse ma tutti uniti nella lotta per confermarsi.
Intanto dal mercato giungono “voci” interessanti. Pare, infatti, che Meluso abbia già chiuso per il centrocampista Deiola dal Cagliari (prestito con diritto di riscatto) e sta portando avanti le trattative per un altro giocatore cagliaritano, Ionita. Se dovesse saltare è pronta l’alternativa Bourabia dal Sassuolo. Per il difensore centrale in pool position cè il torinista Djidji, Riallacciati poi i rapporti con la Fiorentina per il trequartista Saponara che dalla Samp sta ritornando a Firenze.
Ernesto Luciani
