IL LECCE PRONTO ALLA BATTAGLIA DI DOMANI
Mancano poco più di ventiquattro ore a quella che sarà una partita clou del campionato e nell’ambiente sportivo salentino cresce l’attesa dell’evento mentre in tutti i tifosi c’è una grande voglia di stare vicini alla squadra. Lo dimostra il fatto che i quasi mille posti in più accreditati alla capienza della “Est” superiore sono andati a ruba ed esauriti nel giro di poche ore dopo la messa in vendita.
Stadio pieno, anzi colmo come mai con quasi trentamila spettatori presenti sulle scalee, squadra concentrata a trovare le giocate giuste per conquistare i tre punti in palio che, visto il momento attuale del campionato, hanno un’importanza maggiore di tanti altri punti conquistati dai giallorossi.
Mancherà, quasi certamente, il capitano Hjulmand che da quando è a Lecce è costretto a rinunciare per noie fisiche a dare il suo contributo alla squadra; al momento sta lavorando per essere, eventualmente, disponibile nella trasferta di Monza, nel prossimo turno di calendario.
A sostituirlo in cabina di regia sarà chiamato Alexis Blin che in carriera ha sempre svolto queste funzioni e che proprio qui a Lecce ha dovuto cedere il passo alla crescita del biondo danese pescato da Corvino in Austria.
Come cambierà il gioco del Lecce? Baroni potrebbe, per la verità, non variare il modo di affrontare l’avversario spostando il francese al centro della mediana con la conferma a sinistra di Oudin dopo la splendida doppietta di Roma ed inserendo a destra Maleh; ma potrebbe anche esserci un cambio di rotta per agevolare l’innesto dell’ex viola Maleh schierando la squadra con un 4-2-3-1 dove i due mediani sarebbero appunto Blin e Maleh, per quest’ultimo sarebbe un ritorno nella posizione datagli da Italiano nella Fiorentina.
Quale sarà la scelta del mister? Forse ne sapremo di più dopo la sua conferenza stampa di presentazione della partita o al massimo quando le formazioni prenderanno posizione in campo.
Un breve excursus dei match sostenute da Lecce e Spezia al “Via del mare” mi è particolarmente lieto ricordare l’ultima gara: era il 4 maggio 2019 i padroni di casa si giocavano un posto per la promozione in A e fecero loro la partita con due reti di Petriccione al 9’ e La Mantia al 27’ con gli ospiti banconeri a segno al 84’ con Capradossi.
In totale a Lecce le due squadre si sono affrontate 7 volte con 2 vittorie a testa e tre pareggi; parità in fatto di marcature fatte/subite con 10 reti a testa.
Altro dato statistico riguarda l’arbitro di domani, Mariani di Aprilia: il fischietto laziale ha arbitrato partite del Lecce cinque volte (3 in “A” e 2 in “B”) registrando per i giallorossi nessuna vittoria due pareggi (casalinghi) e tre sconfitte (una in casa, Parma 3-4) e due in trasferta L.R.Vicenza e Monza) con 7 gol fatti e 10 subiti.
Mariani era l’arbitro della partita perduta a Vicenza per 2-1 con reti di Strefezza 69’ e Diw al 93’ su rigore e Ranocchia al 103’. In quella partita Mariani ammonì ben quattro calciatori leccesi con Rodriguez al 105’
Sempre Mariani ha arbitro la partita contro la Sampdoria in casa il 16 aprile anche allora alle ore 12,30.
Forse è il caso di portarsi allo stadio qualche amuleto