IL PROSSIMO PREMIER UN LECCESE?
Si è chiuso il primo ciclo di consultazioni e Mattarella attende per martedì, al massimo, che i capi dei partiti politici gli indichino ben chiaramente le proprie intenzioni con il programma da attuare e con chi oltre anche al nome della persona che diriga il prossimo governo.
Come noto sono in corso in questi giorni concessi da capo dello stato febbrili consultazioni tra PD e M5S per la costruzione di una nuova maggioranza. Non sarà facile trovare degli accordi, entrambi i partiti hanno subito messo dei paletti (imprescindibili) che potrebbero far saltare tutto.
Una delle condizioni poste dal PD è la “discontinuità” e sotto questo termine ricade la nomina del Premier del nuovo governo. Tanti i nomi fatti e tra questi uno dovrebbe fare molto piacere a noi leccesi visto che si tratta di un salentino doc. Tra le ipotesi accreditate, riferisce il quotidiano Open, ci sarebbe anche quella del salentino Massimo Bray, ex ministro dei Beni Culturali del Governo Letta e attuale direttore della Treccani: “Di estrazione dalemiana, è stato deputato del Pd, ma è molto considerato dai 5 Stelle. Lo stesso Davide Casaleggio l’ha voluto come ospite e relatore alla sua riunione annuale di Sum a Ivrea, in memoria del padre Gianroberto”.
La Redazione