ILVA: APPELLO A MATTARELLA PERCHÉ RICHIAMI GOVERNO E REGIONE PUGLIA ALLE LORO RESPONSABILITÀ
Il gruppo regionale di Direzione Italia (Ignazio Zullo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola) auspicano un intervento del Presidente della Repubblica per scongiurare il rischio della paralisi istituzionale
Vertenza Ilva, al punto in cui siamo solo l’autorevole intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, può scongiurare il rischio di una paralisi delle trattative a causa del comportamento incosciente delle parti in causa a spregio di un territorio, di una regione e in danno di cittadini sulla cui pelle si sta consumando un gioco al massacro.
Per questo motivo, con il rispetto e il garbo istituzionale dovuto, facciamo appello al Capo dello Stato perché richiami al senso di responsabilità Governo e Regione Puglia, a garanzia del tavolo convocato per il prossimo 20 dicembre, un’occasione di dialogo che deve essere assolutamente colta.
I presupposti, però, ad oggi non ci sono. Le due parti, il ministro Calenda, da una parte, il governatore Emiliano dall’altra, si stanno comportando come bambini capricciosi e dispettosi, pronti ad alzare l’asticella dei toni e dei termini sempre più in alto. Serve una mediazione autorevole che risolva l’empasse del ricorso (da ritirare o meno) e, secondo noi, non può che essere quella del presidente della Repubblica che convinca i due a riprendere quella collaborazione istituzionale nell’interesse dei cittadini, dell’occupazione, della salute e dell’ambiente.