In Scena “Eureka!” – Fiaba Contemporanea Sull’intelligenza Artificiale
Produzione di Ultimi Fuochi Teatro – regia Alessandro Miele
Al termine di una ricca programmazione teatrale e dopo la festa degli spettacoli finali dei laboratori, Ultimi Fuochi Teatro organizza un fuori programma al Centro di Aggregazione Giovanile di Spongano.
Sabato 22 giugno alle ore 20,30 andrà in scena EUREKA!, ultima produzione di Ultimi Fuochi Teatro, per la regia di Alessandro Miele che ha curato anche la drammaturgia, con Cosimo Costantini e Luca Hako.
EUREKA! è una fiaba contemporanea che ha come protagonista Tom, un’intelligenza artificiale dotata di coscienza inventata da due studenti imbranati e idealisti, Stefano e Stefano.
Oggi tutte le più grandi multinazionali tecnologiche si confrontano per il predominio nel campo dell’intelligenza artificiale. Tutte sono alla ricerca della prima AI “generale”, la prima con una propria coscienza indipendente. Ma cosa succederebbe se, in barba a tutti i potenti del mondo, il traguardo di questa scoperta fosse tagliato da due ragazzi? Riuscirebbero a gestire la loro scoperta?
La stagione teatrale FUOCHI COMUNI è sostenuta dal Ministero della Cultura e patrocinata dal Comune di Spongano e dall’Unione dei Comuni Terre a Levante.
Sabato 22 giugno – ore 20:30
Centro di Aggregazione Giovanile – Spongano, via Pio XII
Ultimi Fuochi Teatro
EUREKA!
durata: 70 minuti
Età consigliata: per tutti, dai 9 anni in su
Prenotazione tel. 3881271999 – infoultimifuochi@gmail.com
SCHEDA SPETTACOLO
EUREKA!
drammaturgia Alessandro Miele
Con Cosimo Costantini e Luca Hako
Regia Alessandro Miele
Produzione Ultimi Fuochi Teatro
Nel 2024 tutte le più grandi multinazionali tecnologiche si confrontano per il
predominio nel campo dell’intelligenza artificiale. Tutte sono alla ricerca della prima AI “generale”, la prima con una propria coscienza indipendente.
Ma cosa succederebbe se, in barba a tutti i potenti del mondo, il traguardo di questa scoperta fosse tagliato da due imbranati e idealisti studenti universitari? Stefano e Stefano, chiusi in un garage, inseguono il sogno di fare dell’intelligenza artificiale uno strumento per risolvere i mali dell’umanità. Dopo anni di calcoli e di ricerca sul loro supercomputer, costruito artigianalmente riesumando un esemplare del 2000, sembrano non avere speranza.
Proprio quando sono sul punto di rinunciare, una mattina, durante un temporale, un fulmine colpisce il computer facendolo animare, rispondere alle domande, esprimere pensieri e opinioni.
Ed ecco che nasce TOM, la prima intelligenza artificiale dotata di una coscienza
Cosa ne sarà ora di Stefano e Stefano?