INNOVAZIONE TECNOLOGICA: Il mondo del web sempre più inserito nei servizi utili giornalieri
Segue prima parte pubblicata il primo giugno
Continuiamo ad analizzare in dettaglio quali sono le applicazioni IoT più diffuse nelle diverse industry.
eDiliziA: smArTbuilDinG e smArT home
Quello degli edifici intelligenti è un mercatoche sta crescendo molto rapidamente. Il giro d’affari globale legato ai BEMS (Building Energy Management Systems – sistemi di gestione dell’energia negli edifici) passerà dai 2,8 miliardi di dollari del 2016 a quasi 11 miliardi di dollari nel 2024. I BEMS permettono di tradurre i dati registrati dai sensori posizionati all’interno degli edifici in informazioni utili a ridurre i consumi energetici – grazie al massiccio impiego di fonti rinnovabili, all’energystorage (la possibilità di immagazzinare e rilasciare in momenti diversi l’energia accumulata) e all’integrazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici – senza compromessi sulla vivibilità degli spazi. I nuovi edifici sono capaci di gestire in automatico le risorse e le necessità energetiche, migliorando l’efficienza complessiva e contribuendo a contenere le emissioni di CO2. La domotica svolge un ruolo importante nel rendere intelligenti apparecchiature di videosorveglianza, elettrodomestici, impianti e sistemi.A un livello superiore la smart home cede il passo allo smartbuilding. L’edificio intelligente attua una gestione integrata e automatizzata degli impianti (climatizzazione, distribuzione acqua, gas ed energia, videosorveglianza), delle reti informatiche e di quelle di comunicazione, migliorando il comfort, la qualità di vita e di lavoro, la sicurezza e l’efficienza energetica all’interno degli edifici. L’impianto di condizionamento, per esempio, grazie ai sensori distribuiti all’interno degli appartamenti, collegati in rete e integrati all’interno di piattaforme software di nuova generazione, sarà in grado di programmarsi in totale autonomia sulla base del numero di persone presenti nelle stanze, del calore interno ed esterno, del tasso di umidità e delle preferenze espresse dai condomini. L’impianto di sicurezza, invece, rileverà attraverso i sensori eventi quali fughe di gas, intrusioni o incendi e sarà predisposto per allertare in automatico le forze dell’ordine e coordinare al meglio i servizi di soccorso.
fAshion: eTexTiles, smArTweAr
Gli eTextiles, spesso chiamati anche smartwear, smartgarments, smartclothing, smarttextiles o smartfabrics sono tessuti che incorporano microscopici oggetti intelligenti. Possono essere suddivisi in due grandi categorie: quelli che migliorano l’estetica del capo e quelli che migliorano le prestazioni dell’outfit.
Un esempio dei primi sono i tessuti che si accendono o quelli che cambiano colore. Alcune stoffe si caricano di energia reagendo al calo-
re o ai suoni. I tessuti pensati per migliorare le prestazioni di chi li indossa sono già stati sperimentati nel settore della difesa, nell’aerospaziale e nell’agonismo sportivo. Permettono di regolare la temperatura corporea, ridurre la resistenza al vento (migliorando l’aerodinamicità) e schermarsi contro alcuni pericoli ambientali (come le radiazioni solari o il forte calore).
Sperimentazioni note sono anche quelle declinate sui settori salute e bellezza, con stoffe pensate per rilasciare in continuo farmaci contro il diabete o, ancora, con tessuti dalle provate proprietà anti age. Tutte queste sperimentazioni si fanno rientrare nell’ambito della cosiddetta “fibretronica”, che esplora le modalità per miniaturizzare e integrare funzionalità di sensoristica e intelligenza diffusa all’interno delle fibre tessili.
Eugenio Luciani
FINE SECONDA PARTE