ISTITUZIONE COMMISSIONE DI STUDIO SU CRIMINALITÀ: RAFFORZATA L’IMMAGINE DELLA PUGLIA”
Di seguito le dichiarazioni di Erio Congedo, presidente della VII Commissione.
Oggi la Puglia manda un messaggio chiaro, ovvero che sul fronte della lotta all’illegalità e alla corruzione, della trasparenza la regione c’è, e intende fare la sua parte. Dando vita al testo licenziato dalla VII commissione che istituisce una Commissione di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata nel territorio regionale, intendiamo mettere le basi di un principio cardine: il tema in questione non può essere delegato solo alla magistratura o alle forze dell’ordine, ma sul fronte della lotta all’illegalità ciascuno deve fare la sua parte.
In VII commissione sono approdate due proposte di legge, due testi che alla fine si sono tradotti in un unico documento. Non era scontato arrivare a questo risultato sia per la complessità della materia che investe soprattutto livelli istituzionali diversi da quello regionale, sia per il rischio che questo argomento potesse diventare terreno di contesa politica. Il precorso in Commissione è stato lungo 9 sedute, faticoso ma anche di grande interesse grazie al contributo offerto nella sessione delle audizioni dei magistrati delle DDA pugliesi e in particolare del Dr. Motta che ha fornito un suo prezioso contributo, della Corte dei Conti e degli avvocati delle 6 Camere penali di Puglia.
L’immagine della Puglia ne esce sicuramente rafforzata. Da un punto di vista tecnico e operativo saranno i fatti a dirci se la regione si è realmente dotata di uno strumento efficace per fronteggiare il fenomeno dell’illegalità, dal punto di vista politico si è raggiunto un obiettivo di grande significato di unità e compattezza della politica regionale su fronte del perseguimento della legalità del rispetto delle regole e della trasparenza.